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Biden assediato dall’ultrasinistra

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Finisce sempre così. Pensi di poter scendere a patti con l’ala radicale del tuo partito, convinto che alla fine saranno solo esponenti di rappresentanza, “mica creeranno problemi”, e poi invece ti ritrovi nel mezzo di una guerra con i “radical” che ti tallonano senza sosta. Tirandoti per la giacchetta.

Joe Biden stamattina si è svegliato con un problema in più nello studio ovale. Mentre a Gaza piovono bombe e volano razzi, nel partito democratico Usa è nato un nuovo slogan che preoccupa la Casa Bianca. A ripetere “Palestinian lives matter” sono quattro deputate della “sinistra sinistra”, quelle dure e pure che tanto piacciono anche al progressisti nostrani e che alla Camera si sono schierate con “i diritti del popolo palestinese” contro le azioni militari di Israele. Direte: qualche voce contraria si può anche capire. Che sarà mai? Ma la verità è che le parole di Alexandria Ocasio-Cortez (“il nostro governo non fa nulla per proteggere i palestinesi”), il blitz di Rachida Tlaib (arrivata in aula con la kefiah), le accuse di Ilhan Omar (“Israele agisce nell’illegalità”) e l’intervento di Ayanna Pressley hanno più seguito politico di quanto Biden potesse pensare. E infatti rischiano di mettere in forte imbarazzo l’intera amministrazione americana.

Che le critiche arrivino dai repubblicani è un conto, ma se a colpirti è il fuoco amico – peraltro ben radicato nell’apparato statale e di partito – il rischio di scottarsi si fa strada seriamente. Oltre alle quattro pasionarie, infatti, s’è schierato contro Biden pure Bernie Sanders, non proprio l’ultimo degli arrivati. L’accusa è quella di seguire eccessivamente la linea tracciata nei quattro anni di governo Trump, ovvero giustificare le presunte “brutalità” di Netanyahu, che con Tycoon ha sempre avuto un buon rapporto. Ora la questione si fa intricata: Sleepy Joe dovrà in qualche modo accontentare i compagni di partito, senza però incrinare la storica alleanza americana con gli israeliani. Compito difficile. Ma noi in fondo lo dicevamo da tempo: appena salito al trono, Biden avrà il problema della sinistra radicale. E non serviva una palla di vetro per prevederlo.