La ricchissima, dal punto di vista intellettuale, scuola di Dario Antiseri e del suo brillante allievo Lorenzo Infantino, i quali hanno declinato in Italia l’epistemologia liberale e tradotto Popper. La sua appendice politologica, con Domenico da Empoli, che importava in Italia un prodotto del made in Italy emigrato in America, che si chiama «public choice». La scuola di Antonio Martino, e il liberalismo economico sempre coniugato al libertarismo sociale. Quella scuola liberale della Luiss è stata cancellata dalla Confindustria. Non la dimentichiamo anche noi quattro gatti liberali.
Nicola Porro, Il Giornale 31 gennaio 2021