Marco Bonometti, presidente e Amministratore delegato di Officine Meccaniche Rezzatesi, intervenuto al Teatro Petruzzelli di Bari in occasione della quinta edizione della Ripartenza, non le ha mandate a dire. Anzi. Si è preso la scena e ha affrontato tanti temi: il governo Meloni, la fiducia delle imprese, la ripresa dopo il Covid e, ovviamente, l’auto elettrica in vista della transizione energetica.
Ed è proprio sul tema dell’auto elettrica che l’imprenditore si è scaldato e non poco. “Voi sapete che se dovesse passare l’idea che tutto sarà elettrico chiuderebbero migliaia di fabbriche e perderemmo milioni di posti di lavoro? E poi scusate: deve essere il mercato a scegliere. Come mai in Italia nessuno compra l’auto elettrica?”. Semplice, dice Bonometti. “Perché è una macchina da ricchi. Vai a spiegare ai miei operai che devono comprarla. Dove la ricaricano? Il 70% delle famiglie non ha il garage e quindi la mettono in strada, senza contare il problema delle infrastrutture”.
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