Commenti all'articolo Borgonzoni (Mibac): Dopo gli insulti di Raimo, interverremo

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ferdinandeo gallozzi
ferdinandeo gallozzi
4 Maggio 2019, 12:37 12:37

Un titolo di “La Repubblica” di oggi ????
” Salvini se la prende con i Giudici. Al Ministro dell’Interno interessa diffondere la paura come veleno sociale”.
Un titolo aberrante, calunnioso e falso. Salvini non diffonde paura ma sono quelli che hanno paura che chiedono aiuto a lui e una sana paura per pericoli reali non è veleno ma SALVEZZA e richiesta di AIUTO servendosi degli strumenti delle Democrazia che ora alla sinistra non vanno più bene.

Luke
Luke
4 Maggio 2019, 9:10 9:10

Anche io sono un antimoderno, sebbene rigorosamente impolitico, apolitico, come lo poteva essere Leopardi, da sempre oltre il dualismo tutto politico di progresso-reazione. Ho una pessima opinione su personaggi come Lagioia e Raimo, però, Porro, distingua bene. Va bene i conservatori, i liberali, e perfino i reazionari (lo erano De Maistre, Céline, Pessoa etc.). Ma Adriano Scianca – per altro persona preparata – tra le altre cose è il Responsabile Nazionale della Cultura di Casa Pound. Nei suoi libri, per esempio, emerge chiaramente un’idea di società unilateralmente patriarcale, maschilista, ossessionata con la virilità (e mi domando: un’eccessiva sensibilità per qualcosa, non dimostra forse una segreta debolezza?). In sostanza, la donna deve stare a casa, ad occuparsi delle famiglia, dei bambini etc. – alimenta le convinzioni di personaggini come Pillon e Adinolfi! La realtà, oggi, è chiaramente troppo complessa per poter ancora promuovere un’idea di società così ristretta. Ci sono poi ‘giovani’ poeti italiani di qualità (quarantenni!), che spopolano sui social network, sulle riviste di cultura online (non sto parlando di riviste di estrema destra), e affermano allegramente: “Bisogna essere assolutamente antimoderni”, con un imperativo categorico da ottusi settari, che si dichiarano non solo conservatori, reazionari, ma fanno letteralmente appello alle “camicie brune” nelle loro interviste. Poeti a cui facciamo notare, ovviamente, che nemmeno l’antimoderno Ceronetti (che questi poeti adorano) avrebbe… Leggi il resto »

Sandro Cecconi
Sandro Cecconi
4 Maggio 2019, 1:47 1:47

Tutto dipenderà dal tipo di intervento che non sarebbe intollerabile e una vera presa in giro se fosse solo a carattere molliccio e di facciata. Costui deve assolutamente essere dimesso immediatamente. Non esiste altra soluzione.

Valter
Valter
4 Maggio 2019, 1:32 1:32

Dopo la Murgia un altro caso umano di un autore “de sinistra”. Uno potrebbe anche domandarsi se sono i casi umani che si rifugiano a sinistra oppure è la sinistra che ti riduce a caso umano. Altro che la lotta ecogretina ai motori a combustione ! Pensate allo spreco di energia che comportano questi qui: alberi abbattuti per la carta dei loro libri, inchiostro e rotative che vanno, glucosio e ossigeno consumato dai cervelli (pochi in verità) che hanno il coraggio di leggerli. Ecchecacchio ! Con tutta la confraternita di imbrattacarte che foraggiate solo perché sono “de sinistra” non lamentatevi poi perché la CO2 aumenta !

GuidoAnselmi
GuidoAnselmi
3 Maggio 2019, 23:04 23:04

Francesco Giubilei, persona stimabile per il suo lavoro sull’ideologia conservatrice (ormai l’unico a farlo organicamente), non è né razzista né fascista. Terribile uscita.