Due quasi cechi che lottano per ció che sta a un millimetro dalla pupilla. La povertá non si elimina con provvedimenti che hanno solo uno scopo di risposta immediata, questo é fare l’elemosina, si fa una bella figura ma non si cambia il futuro. Si lavora per il publico, per i media, per i sontaggi, per apparenza. Il papa lo ha capito meglio ed é sempre in televisione e diluisce aiuti pur che abbiano pubblicitá e come tutti i principi italiani del passato ha i suoi canini bolognesi , o meglioi i suoi barboni particolari. La povertá é una condizione umana che non si puó eliminare ma che si vuol ridurre ai minimi termini e per farlo occorrono misure di lunga durata che contemplino una coordinazione temporale di migliorare le condizioni degli ambienti fisici, di concentrare lo sforzo dell’educazione sui livelli inferiori fino alla media superiore, 80% del costo educativo a questi livelli e il 20% alle universitá, coordinare l’educazione con la offerta delle nuve direzioni del mercato. Quello che non si puo fare é dire la povertá é morta. Infatti le differenze sociali, di cui la povertá´ é un sottoprodotto, sono il motore della vita organizzata di una societá. Per dare un chiaro esempio immaginate un mondo senza poveri disperati, senza epidemie, senza disastri naturali o guerre, senza paure… Leggi il resto »
Orlo
17 Maggio 2019, 18:43 18:43
Mamma mia il Telese come sta conciato!
Mi dispiace pure sentirlo e vederlo…patetico…
Spero che dopo sto giro il Calenda si tolga dall’attuale pd di impronta corbiniana,che almeno me lo posso votare con il cuor leggero.
A sto giro Daverio è già segnato sulla scheda! :)
Ps
Ma che mania,caro Porro,con sto “scontro”…meglio gli scontrini…
Due quasi cechi che lottano per ció che sta a un millimetro dalla pupilla. La povertá non si elimina con provvedimenti che hanno solo uno scopo di risposta immediata, questo é fare l’elemosina, si fa una bella figura ma non si cambia il futuro. Si lavora per il publico, per i media, per i sontaggi, per apparenza. Il papa lo ha capito meglio ed é sempre in televisione e diluisce aiuti pur che abbiano pubblicitá e come tutti i principi italiani del passato ha i suoi canini bolognesi , o meglioi i suoi barboni particolari. La povertá é una condizione umana che non si puó eliminare ma che si vuol ridurre ai minimi termini e per farlo occorrono misure di lunga durata che contemplino una coordinazione temporale di migliorare le condizioni degli ambienti fisici, di concentrare lo sforzo dell’educazione sui livelli inferiori fino alla media superiore, 80% del costo educativo a questi livelli e il 20% alle universitá, coordinare l’educazione con la offerta delle nuve direzioni del mercato. Quello che non si puo fare é dire la povertá é morta. Infatti le differenze sociali, di cui la povertá´ é un sottoprodotto, sono il motore della vita organizzata di una societá. Per dare un chiaro esempio immaginate un mondo senza poveri disperati, senza epidemie, senza disastri naturali o guerre, senza paure… Leggi il resto »
Mamma mia il Telese come sta conciato!
Mi dispiace pure sentirlo e vederlo…patetico…
Spero che dopo sto giro il Calenda si tolga dall’attuale pd di impronta corbiniana,che almeno me lo posso votare con il cuor leggero.
A sto giro Daverio è già segnato sulla scheda! :)
Ps
Ma che mania,caro Porro,con sto “scontro”…meglio gli scontrini…