Ci fermiamo qui, perché il ribrezzo è troppo e la nausea tracima, ma è stato un vero fuoco di fila online contro il reprobo “fascista”, che si permette perfino di combattere la leucemia senza essere dei loro. Chiediamo solo a Mattia Santori: ha già chiesto, vero, il Daspo dai social network per tutti questi scarti avariati di umanità, in coerenza con la propria proposta di qualche giorno fa? Noi immaginiamo di sì, il ragazzo non è mica un quaquaraquà. Vero?
Giovanni Sallusti, 22 gennaio 2020