Politica

Caro Landini, fino a quando abuserai della nostra pazienza?

La mobilitazione è diventata una routine settimanale che grava sulla pelle (e le tasche) di noi cittadini

Landini sciopero © shotbydave tramite Canva.com

Egregio Segretario Generale Landini,

Da sette settimane, a partire dallo scorso 20 ottobre 2023, ogni venerdì mi reco a Roma dalla Lombardia per ragioni di lavoro, usufruendo nell’ordine dei seguenti mezzi di trasporto: treno (Trenord) – metro (Atm) – treno (Trenitalia). Ebbene, in cinque di questi sette venerdì sono stato mio malgrado costretto a dover subire innumerevoli disagi a causa delle diverse mobilitazioni sindacali che hanno interessato a vario titolo il settore dei trasporti.

Nel dettaglio: venerdì 20 ottobre sciopero generale dei settori pubblici e privati che ha coinvolto il personale del Gruppo Fs Italiane, di Trenitalia e Trenord. Venerdì 10 novembre è stata la volta di autobus, tram e metro gestiti a Milano da Atm. E poi, ancora, venerdì 17 novembre sciopero generale nazionale. Venerdì 24 novembre sciopero generale regionale per le regioni del Nord Italia. E, dulcis in fundo, venerdì 1 dicembre sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane. In totale, fanno, appunto, cinque venerdì di sciopero dei trasporti negli ultimi sette, tutti a gravare sulla pelle (e le tasche) di noi cittadini, letteralmente falcidiati da quella che ormai sembra essere divenuta a tutti gli effetti una vera e propria routine settimanale. E non è mica finita qui.

Leggi anche:

L’inflazione cala, l’occupazione sale: i dati smascherano Landini

Perché, se logicamente non è in programma alcuno sciopero il prossimo venerdì 8 dicembre, in quanto già di per sé giorno festivo, in compenso ne è già stato annunciato un altro per il venerdì successivo, il 15 dicembre, che, manco a dirlo, coinvolgerà ancora una volta il solito settore dei trasporti. Si arriverà così a ben sei venerdì di sciopero su nove, praticamente uno ogni settimana, eccetto i due venerdì a ridosso del ponte di Ognissanti (sarebbe stato troppo persino per voi scioperare anche in quel caso), e il venerdì in cui cade l’Immacolata Concezione. Beh, potremmo tranquillamente affermare che solo le feste comandate vi hanno impedito di centrare un clamoroso en plein. Ci siete andati proprio vicino. Peccato. In conclusione, però, un dubbio mi sorge spontaneo, vorrà concedermelo, dall’alto della sua infinita benevolenza: quousque tandem abutere, Segretario Landini, patientia nostra?

Cordialmente,

Prof. Salvatore Di Bartolo, 2 dicembre 2023