Questo messaggio suona come una preghiera disperata, ma l’Italia ha bisogno di un Governo che sblocchi i “tornelli” universitari, che ci liberi da una gabbia normativa pesante, che ci consenta di correre alla nostra massima velocità, che ci sostenga spronando gli atenei a competere tra loro e ad offrire una didattica che punti all’integrazione tra le discipline e alla coesione col mercato del lavoro.
Purtroppo, conosco gli ostacoli che questo sistema mette davanti a chi avrebbe voglia di volare e mi piacerebbe trovare nel nuovo Presidente del Consiglio un grande riformatore nel segno dell’innovazione, della libertà e del rilancio di un Paese a cui, lo sappiamo, per spiccare il volo manca soltanto il coraggio di liberare energie. Se questo coraggio non ce l’ha l’uomo del “Whatever It Takes”, chi altro dovrebbe avercelo?
Con stima,
Alessandro Pannozzo