Commenti all'articolo Caro Porro, che tristezza: si sono inventati il diritto all’aperitivo
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26 Commenti
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Elena
24 Maggio 2023, 16:11 16:11
Scusate ho aggiunto il commento all’articolo sbagliato.
Elena
24 Maggio 2023, 15:56 15:56
Bravo! Finalmente qualcuno che ha capito e che dice le cose come stanno. Purtroppo sono pochi gli italiani che comprenderanno. Non è questione di destra o sinistra, è questione di ignoranza. “Pari dignità” sono parole per loro prive di significato.
Linda
24 Maggio 2023, 0:39 0:39
A spalare in Romagna c’erano prevalente ragazzi adolescenti, universitari e lavoratori. Insieme a me anche ragazzi del Politecnico di Milano. Loro hanno aiutato per giorni gente disperata, senza fare commenti ignoranti e cattivi, semplicemente con la Romagna nel cuore. Siete tristi
Teresa melchiorri
24 Maggio 2023, 0:04 0:04
Un edificante esempio di una certa gioventù di sinistra. Ed abbiamo anche speso ore di trasmissioni, dibattiti politici, articoli di giornali per questi poveri imbecilli. Basta parlarne. Ci sono problemi ben più importanti
Maria Beatrice Genovesi
23 Maggio 2023, 22:15 22:15
Ma quanto é egocentrica questa signora universalizzando la propria esperienza. I commenti poi rivelano quanto in Italia viga il pregiudizio verso quanti studiano, come fosse un privilegio, un capriccio. Studiare é un diritto e un dovere verso la collettività che deve garantirlo. Gli aperitivi???
Mary Country
23 Maggio 2023, 10:49 10:49
In Romagna hanno e avranno bisogno di braccia per cercare di rimettersi in piedi. Togliere le tende e mandarli là con un calcio nel sedere. Così si scordano di aperitivi e canne.
Scusate ho aggiunto il commento all’articolo sbagliato.
Bravo! Finalmente qualcuno che ha capito e che dice le cose come stanno. Purtroppo sono pochi gli italiani che comprenderanno. Non è questione di destra o sinistra, è questione di ignoranza. “Pari dignità” sono parole per loro prive di significato.
A spalare in Romagna c’erano prevalente ragazzi adolescenti, universitari e lavoratori. Insieme a me anche ragazzi del Politecnico di Milano. Loro hanno aiutato per giorni gente disperata, senza fare commenti ignoranti e cattivi, semplicemente con la Romagna nel cuore. Siete tristi
Un edificante esempio di una certa gioventù di sinistra. Ed abbiamo anche speso ore di trasmissioni, dibattiti politici, articoli di giornali per questi poveri imbecilli. Basta parlarne. Ci sono problemi ben più importanti
Ma quanto é egocentrica questa signora universalizzando la propria esperienza. I commenti poi rivelano quanto in Italia viga il pregiudizio verso quanti studiano, come fosse un privilegio, un capriccio. Studiare é un diritto e un dovere verso la collettività che deve garantirlo. Gli aperitivi???
In Romagna hanno e avranno bisogno di braccia per cercare di rimettersi in piedi. Togliere le tende e mandarli là con un calcio nel sedere. Così si scordano di aperitivi e canne.