Commenti all'articolo Caro Porro, ecco il dramma degli italiani bloccati in Brasile
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15 Commenti
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Laval
16 Febbraio 2021, 4:54 4:54
Il volo di rientro è stato organizzato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e reso operativo, sbloccato dallo stesso Speranza 11 febbraio con rientro dell’ultimo dei nostri connazionali il15 febbraio. Tuttavia dalla prima risposta di Speranza si sintetizza:
“Non rompere le pale e stai tranquillo in Brasile”.
Non credo che il tardivo ripensamento sbloccando i voli sia opera di Speranza, ma del contesto dove certamente Mattarella non poteva metterlo nella rosa dei suoi protetti da reinserire nel governo per cui aggiungo:
La risposta doverosa doveva essere di presa nota e immediato avanzamento risolutivo.
Signori miei questi sono italiani, si dovevano far rientrare subito e messi in quarantena, siamo noi.
Si vanno a prendere e si curano a casa loro in Italia, Speranza vergognati, tu come PD, fate venire i clandestini e abbandonate gli italiani?
Sai come si dice a Napoli “omm’e merd@”
Maurizzzio
15 Febbraio 2021, 19:08 19:08
Resta pero’ una curiosità (legittima ?): Ma la compagna e figlia, entrambi cittadine italiane, in Brasile che cosa ci sono andate a fare ? Lavoro ? Vacanza ? Studio ? Ricongiungimento parenti ?
Ma che importa ? Oddio. In tempi di pandemia globale viaggiare all’estero espone implicitamente alla possibilita’ di restare bloccati. Forse bisogna metterlo in conto PRIMA di partire. Per altro, se uno sta all’estero per lavoro o studio o ha dei parenti con cui ricongiungersi la gestione del “sequestro” puo’ essere diversa da chi in vacanza finisce per restare senza un tetto o a corto di denaro. C’e’ poi da considerare che le cronache di questi blocchi hanno dimostrato che in genere sono facilmente aggirabili con “triangolazioni” raggiungendo dal Brasile uno Stato non “bloccato” e da li tornando in Italia. O il Brasile è isolato dal resto del mondo ?
Gianluca
15 Febbraio 2021, 18:03 18:03
Leggo che il problema è risolto, Speranza ha dato il via libera al rientro degli italiani bloccati in Brasile, dovranno ovviamente fare la quarantena etc.
Andrea
15 Febbraio 2021, 17:35 17:35
Ma fare come hanno gia’ fatto tutti gli altri?
Scalo a Madrid o in un altro aeroporto?
Saluti.
Loretta
15 Febbraio 2021, 16:07 16:07
Purtroppo hanno messo e riconfermato le pedine,invece di mettere chi ha gli attributi e in Italia cene
sono molti ,non si capisce perché dobbiamo essere sottomessi a certa gente :spero in questa settimana che ci sia la svolta…. utopia?? auguri al prof.
Gianluca
15 Febbraio 2021, 16:00 16:00
Fate (o minacciate) una class action contro il ministro Speranza, avete la fortuna che, essendo rimasto in carica, non può chiamare in causa il suo predecessore. In alternativa imbarcatevi su una carretta dei mari e, una volta al largo, chiedete aiuto a qualche ONG, non prima di aver gettato i documenti ed esservi passati un po’ di lucido da scarpe sul volto.
Il volo di rientro è stato organizzato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e reso operativo, sbloccato dallo stesso Speranza 11 febbraio con rientro dell’ultimo dei nostri connazionali il15 febbraio. Tuttavia dalla prima risposta di Speranza si sintetizza:
“Non rompere le pale e stai tranquillo in Brasile”.
Non credo che il tardivo ripensamento sbloccando i voli sia opera di Speranza, ma del contesto dove certamente Mattarella non poteva metterlo nella rosa dei suoi protetti da reinserire nel governo per cui aggiungo:
La risposta doverosa doveva essere di presa nota e immediato avanzamento risolutivo.
Signori miei questi sono italiani, si dovevano far rientrare subito e messi in quarantena, siamo noi.
Si vanno a prendere e si curano a casa loro in Italia, Speranza vergognati, tu come PD, fate venire i clandestini e abbandonate gli italiani?
Sai come si dice a Napoli “omm’e merd@”
Resta pero’ una curiosità (legittima ?): Ma la compagna e figlia, entrambi cittadine italiane, in Brasile che cosa ci sono andate a fare ? Lavoro ? Vacanza ? Studio ? Ricongiungimento parenti ?
Ma che importa ? Oddio. In tempi di pandemia globale viaggiare all’estero espone implicitamente alla possibilita’ di restare bloccati. Forse bisogna metterlo in conto PRIMA di partire. Per altro, se uno sta all’estero per lavoro o studio o ha dei parenti con cui ricongiungersi la gestione del “sequestro” puo’ essere diversa da chi in vacanza finisce per restare senza un tetto o a corto di denaro. C’e’ poi da considerare che le cronache di questi blocchi hanno dimostrato che in genere sono facilmente aggirabili con “triangolazioni” raggiungendo dal Brasile uno Stato non “bloccato” e da li tornando in Italia. O il Brasile è isolato dal resto del mondo ?
Leggo che il problema è risolto, Speranza ha dato il via libera al rientro degli italiani bloccati in Brasile, dovranno ovviamente fare la quarantena etc.
Ma fare come hanno gia’ fatto tutti gli altri?
Scalo a Madrid o in un altro aeroporto?
Saluti.
Purtroppo hanno messo e riconfermato le pedine,invece di mettere chi ha gli attributi e in Italia cene
sono molti ,non si capisce perché dobbiamo essere sottomessi a certa gente :spero in questa settimana che ci sia la svolta…. utopia?? auguri al prof.
Fate (o minacciate) una class action contro il ministro Speranza, avete la fortuna che, essendo rimasto in carica, non può chiamare in causa il suo predecessore. In alternativa imbarcatevi su una carretta dei mari e, una volta al largo, chiedete aiuto a qualche ONG, non prima di aver gettato i documenti ed esservi passati un po’ di lucido da scarpe sul volto.