Commenti all'articolo Caro Porro, il centrodestra dia voce ai sudditi del regime

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Iaia 1946
Iaia 1946
30 Novembre 2020, 15:05 15:05

Ciao a questo punto vista la piramide di personaggi che ovvio saranno inutili perché vogliamo vedere come faranno a fare qualcosa quando non c’è intesa già in quattro gatti per di più incapaci quasi quasi sarebbe meglio che l’Europa non ci desse niente così almeno non saremmo annegati nei debiti e non daremo la possibilità a tutti di fare spese in Italia. Come se non bastasse tutto quello che di buono si sono già portati via. Praticamente quasi tutto.

Iaia
Iaia
29 Novembre 2020, 23:20 23:20

Bg1946 ma come è possibile che nessuno si accorga che tutti questi balletti di decreti e decretini sono solo scuse per infilare dei macelli di altre cose che non centrano nulla con il virus ?

Corsaro Nero
Corsaro Nero
13 Ottobre 2020, 17:00 17:00

E’ incredibile come la gente si rassegni alzando solo un mesto brontolio a tutti questi soprusi fascisti che se li avesse fatti la destra allora sì i rossi avrebbero scatenato la rivoluzione……ma il fascismo rosso è tollerato e rispettato, coperto dalle emergenze offerte su un piatto d’argento dal Covid capitato al momento giusto come il cacio sui maccheroni per offrire ai kompagni la vergognosa scusa di comandare su sedie abusive sostenuti dal capo del colle che latita vergognosamente…….fin che i rossi hanno il permesso di imperversare di frodo saremo sempre un paese di serie Z………

marcor
marcor
13 Ottobre 2020, 10:52 10:52

Non male la lettera, tranne che per la punteggiatura. Il punto è che l’economia non riparte neanche se finanziata a debito, perchè quasi tutto si traduce in sussidi. Non credo si arriverà ad una chiusura totale, anche se si tirerà a campare con chiusure parziali fino alla cura.

Francesco Alfredo Mazza
Francesco Alfredo Mazza
13 Ottobre 2020, 8:19 8:19

Buongiorno dott Porro. Volevo condividere con lei qualche esperienza. Sono un medico. A me fa molto piacere che lei difenda con forza la scarsa letalità del virus, è contrario a questo terrorismo mediatico, etc.
Però le faccio presente che se la situazione in Italia e in tante parti del mondo è quella che sappiamo: tra i positivi al virus, 95x 100 asintomatici, altri 5 x 100 con pochi sintomi, solo lo 0,5 x cento in terapia intensiva, perché si continua con questo terrorismo, perché non c’è nessuno che dica basta a questa dittatura. Se lei considera che su mille positivi solo 5 vanno in terapia intensiva,che non vuol dire morte,perché continuano a terrorizzare il popolo, distruggere l’economia, la scuola, le giovani generazioni? Perché lei non fa l’affondo nelle trasmissioni per dire che è tutto falso e ci stanno distruggendo perché vogliono consegnarci al comunismo e alla Cina? Faccia questo atto di coraggio, altrimenti rimangono belle chiacchiere.
Buon giorno e scusi.
Dott Francesco Mazza

Cullà
Cullà
13 Ottobre 2020, 3:00 3:00

Lei ha 25 anni. Io ne ho 29. Condivido le sue sensazioni e le sue argomentazioni. Ma, c’è un ma.

“Apriamo un dibattito acceso” lo dicevano quelli del PSDI a mio padre quando aveva 10 anni meno di lei.

Non dobbiamo aprire dibattiti, non dobbiamo dialogare col centro, non dobbiamo parlare da cattocomunisti.

È ora di rimboccarci le maniche, “noi giovani”, esporci e fondare un movimento politico che miri a traghettare l’Italia fuori dalla palude del collettivismo nella quale lentamente affonda dal 1960.
Un movimento che possa raccogliere le simpatie e le energie di tutti coloro che si riconoscono nelle idee liberali, nel fatto che la miglior forma di tutela sociale sia l’iniziativa privata, il lavoro, la crescita. Nell’idea di responsabilità individuale. Nel primato del cittadino sulla società. Nella tutela della famiglia come pilastro dell’economia e della vita del Paese. Nel diritto alla ricerca della felicità.
Un movimento che possa premere sull’opposizione disorientata infondendo coraggio e visione, certezza di progetto e premura di agire.
L’opposizione non esca dai palazzi, dai quali troppo spesso è assente: sia il cuneo, noi il mazzuolo.

L’intendence (et le débat), suivra.