Commenti all'articolo Caro Porro, il governo ha dimenticato L’Aquila
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36 Commenti
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vidiesse
12 Settembre 2020, 10:04 10:04
caro Nicola, saluti da Dubai e dal Gruppo degli Abruzzesi in Emirati Arabi Uniti e Paesi del Golfo! Ma…il Sindaco perche’ non rira le orecchie a Legnini ( ex CSM…) che e’ incaricato alla ricostruzione ma …non fa niente? Grazie!
Maria
9 Settembre 2020, 15:58 15:58
Mi dispiace molto leggere questa lettera non voglio buttare giu ancora di piu le aspettative di questo signore ma se considera che in sicilia a Messina ancora aspettano la ricostruzione del terremoto avvenuto il secolo scorso e ancora si aspetta di buttare giu le baracche e ricostruire per quelli che ancora ci vivono in quelle baracche direi che non ve speranza,cmq spero che non finisca cosi per voi anche se la strada sembra quella.
Moissanite
5 Settembre 2020, 12:57 12:57
Il grosso problema è che la magistratura mette sotto indagine il funzionario comunale che autorizza i lavori per le case. Questo genera una quantità enorme di autorizzazioni e pratiche fatte per scaricare la responsabilità su altri . Il risultato è che ci vogliono anni per rimuovere le macerie ed autorizzare i lavori. La magistratura è quella che decide il gioco non il governo.
Massimo Merletti
4 Settembre 2020, 12:37 12:37
Sta’ su amico mio. Se voi siete ancora tra le macerie i bingo bongo vengono accolti anche a spese vostre in splendidi agriturismi, da cui possono evadere con irrisoria facilità. Siamo nati in un Circo purtroppo
Alex
3 Settembre 2020, 9:50 9:50
“I progetti Case aquilani sono balzati alla ribalta delle cronache nazionali in due momenti: all’inaugurazione del 29 settembre 2009, con Silvio Berlusconi che consegnò le chiavi del primo alloggio, a Bazzano, nel giorno del suo compleanno – e nel settembre del 2014, quando si verificò il CROLLO del primo balcone in un alloggio di Cese di Preturo.
Appena nove giorni dopo il primo cedimento, CROLLO’ anche il soffitto di un alloggio del villaggio provvisorio di Colle di Roio, probabilmente a causa delle infiltrazioni d’acqua .”
Ciò che doveva essere provvisorio è rimasto definitivo e fatiscente.
Valter Valter
2 Settembre 2020, 19:38 19:38
L’ Aquila e L’ Abruzzo hanno svoltato a destra e quindi non meritano attenzione, questi del PD hanno ancora nel DNA gli insegnamenti di Stalin che con le carestie programmate sterminava i contadini contrari alla collettivizzazione bolscevica.
Berlusconi in 6 mesi con l’aiuto di Bertolaso alla Protezione Civile fece costruire case vere per decine di migliaia di terremotati, case che stanno ancora in piedi, senza discriminare per colore politico (il sindaco de L’ Aquila era piddino) e nonostante le diffamatorie manifestazioni delle carriole organizzate da una squallida cacciatrice di gigoló, poi promossa senatrice per quella indecente impresa.
Al contrario le casette prefabbricate installate con ritardi biblici dal governo “de sinistra” per il sisma del 2016 si sono disfatte subito dopo essere state assegnate, perdipiú con una specie di squallida riffa perché insufficienti ad ospitare tutti coloro che ne avrebbero avuto diritto. Ad ulteriore sfregio dei terremotati la commissaria De Micheli che ha dato prova di assoluta incapacità in quel ruolo é diventata ministro delle infrastrutture del governo che, ahimé, ci ritroviamo.
caro Nicola, saluti da Dubai e dal Gruppo degli Abruzzesi in Emirati Arabi Uniti e Paesi del Golfo! Ma…il Sindaco perche’ non rira le orecchie a Legnini ( ex CSM…) che e’ incaricato alla ricostruzione ma …non fa niente? Grazie!
Mi dispiace molto leggere questa lettera non voglio buttare giu ancora di piu le aspettative di questo signore ma se considera che in sicilia a Messina ancora aspettano la ricostruzione del terremoto avvenuto il secolo scorso e ancora si aspetta di buttare giu le baracche e ricostruire per quelli che ancora ci vivono in quelle baracche direi che non ve speranza,cmq spero che non finisca cosi per voi anche se la strada sembra quella.
Il grosso problema è che la magistratura mette sotto indagine il funzionario comunale che autorizza i lavori per le case. Questo genera una quantità enorme di autorizzazioni e pratiche fatte per scaricare la responsabilità su altri . Il risultato è che ci vogliono anni per rimuovere le macerie ed autorizzare i lavori. La magistratura è quella che decide il gioco non il governo.
Sta’ su amico mio. Se voi siete ancora tra le macerie i bingo bongo vengono accolti anche a spese vostre in splendidi agriturismi, da cui possono evadere con irrisoria facilità. Siamo nati in un Circo purtroppo
“I progetti Case aquilani sono balzati alla ribalta delle cronache nazionali in due momenti: all’inaugurazione del 29 settembre 2009, con Silvio Berlusconi che consegnò le chiavi del primo alloggio, a Bazzano, nel giorno del suo compleanno – e nel settembre del 2014, quando si verificò il CROLLO del primo balcone in un alloggio di Cese di Preturo.
Appena nove giorni dopo il primo cedimento, CROLLO’ anche il soffitto di un alloggio del villaggio provvisorio di Colle di Roio, probabilmente a causa delle infiltrazioni d’acqua .”
Ciò che doveva essere provvisorio è rimasto definitivo e fatiscente.
L’ Aquila e L’ Abruzzo hanno svoltato a destra e quindi non meritano attenzione, questi del PD hanno ancora nel DNA gli insegnamenti di Stalin che con le carestie programmate sterminava i contadini contrari alla collettivizzazione bolscevica.
Berlusconi in 6 mesi con l’aiuto di Bertolaso alla Protezione Civile fece costruire case vere per decine di migliaia di terremotati, case che stanno ancora in piedi, senza discriminare per colore politico (il sindaco de L’ Aquila era piddino) e nonostante le diffamatorie manifestazioni delle carriole organizzate da una squallida cacciatrice di gigoló, poi promossa senatrice per quella indecente impresa.
Al contrario le casette prefabbricate installate con ritardi biblici dal governo “de sinistra” per il sisma del 2016 si sono disfatte subito dopo essere state assegnate, perdipiú con una specie di squallida riffa perché insufficienti ad ospitare tutti coloro che ne avrebbero avuto diritto. Ad ulteriore sfregio dei terremotati la commissaria De Micheli che ha dato prova di assoluta incapacità in quel ruolo é diventata ministro delle infrastrutture del governo che, ahimé, ci ritroviamo.