Commenti all'articolo Caro Porro, il mio diario del caos a scuola
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18 Commenti
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Luciana Ravelli
19 Settembre 2020, 12:18 12:18
Io l’ho trovato piuttosto divertente, ironico anche se dolce/amaro.
Un po’ di ” leggerezza” di questi tempi, può solo fare bene al cuore.
Buona giornata.
Celeste Tatteri
19 Settembre 2020, 10:28 10:28
I sistemi di videoconferenza esistono da anni e sono affidabilissimi, grandi, grandissime e piccolissime aziende le usano da anni con successo, personalmente lavoro nel campo da decenni.
Eppure con tre mesi di chiusura da marzo e tre mesi di giramento di pollici fino a fine agosto i docenti si ritrovano incapaci, inadatti, inadeguati a gestire il sistema. Certo prepararsi prima costa impegno tempo e volontà, le stesse cose che chiedono a i loro discenti dando, a loro volta, un pessimo esempio. Complimenti a tutti, dal ministro in giù.
Penosi.
vittoria
18 Settembre 2020, 19:56 19:56
Vabbè adesso! Dai cara! L’insegnante di scuola guida di mia figlia fa esattamente così….per mesi….fa lezione contemporaneamente a metà classe in presenza e metà a distanza….e una ragazza giovane e armata solo di tanta buona volontà….non mi dire che un’insegnante con titoli non ne è capace!!!!
Marta Serafini
18 Settembre 2020, 17:50 17:50
La azzazzolina non avendo la più pallida idea di cosa fare cosa organizzare cosa proporre cosa consigliare cosa decidere anche se coadiuvata dal gran kommissario (che anche questa volta non ha saputo procurare nemmeno le mascherine)in sei mesi di tempo non è neanche riuscita a partorire il topolino !Tutto lasciato al caso e ognuno si arrangi come può ! Complimenti ministra !
Angelica
18 Settembre 2020, 17:13 17:13
SPIEGATEMI, docenti del 2020, com’è possibile che non sappiate maneggiare un PC e un collegamento a distanza. Però vi alterate se mia figlia non si ricorda al volo 7×8 !!!!
Lucia Mezzalana
18 Settembre 2020, 16:28 16:28
Sono pienamente d’accordo e questo vale anche per le professioni.
Io l’ho trovato piuttosto divertente, ironico anche se dolce/amaro.
Un po’ di ” leggerezza” di questi tempi, può solo fare bene al cuore.
Buona giornata.
I sistemi di videoconferenza esistono da anni e sono affidabilissimi, grandi, grandissime e piccolissime aziende le usano da anni con successo, personalmente lavoro nel campo da decenni.
Eppure con tre mesi di chiusura da marzo e tre mesi di giramento di pollici fino a fine agosto i docenti si ritrovano incapaci, inadatti, inadeguati a gestire il sistema. Certo prepararsi prima costa impegno tempo e volontà, le stesse cose che chiedono a i loro discenti dando, a loro volta, un pessimo esempio. Complimenti a tutti, dal ministro in giù.
Penosi.
Vabbè adesso! Dai cara! L’insegnante di scuola guida di mia figlia fa esattamente così….per mesi….fa lezione contemporaneamente a metà classe in presenza e metà a distanza….e una ragazza giovane e armata solo di tanta buona volontà….non mi dire che un’insegnante con titoli non ne è capace!!!!
La azzazzolina non avendo la più pallida idea di cosa fare cosa organizzare cosa proporre cosa consigliare cosa decidere anche se coadiuvata dal gran kommissario (che anche questa volta non ha saputo procurare nemmeno le mascherine)in sei mesi di tempo non è neanche riuscita a partorire il topolino !Tutto lasciato al caso e ognuno si arrangi come può ! Complimenti ministra !
SPIEGATEMI, docenti del 2020, com’è possibile che non sappiate maneggiare un PC e un collegamento a distanza. Però vi alterate se mia figlia non si ricorda al volo 7×8 !!!!
Sono pienamente d’accordo e questo vale anche per le professioni.