Commenti all'articolo Caro Porro, il Tar mette i paletti ai negozi
Torna all'articolo
27 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Christian Reginaldo D’Onofrio
10 Giugno 2021, 17:24 17:24
Completamente d’accordo con lo sfogo di cui sopra. Grazie al cielo, qui siamo in Italia e non in Cina. Non si può decidere da un giorno all’altro di togliere il lavoro alle persone e il divertimento ad altre persone che hanno lavorato tutto il giorno. Siamo a Milano, produciamo quotidianamente il più possibile per divertirci e mantenere metà Italia, compresi quegli incapaci Pentastellati. Quindi aperture solite per i locali. Sindaco Sala & Company, non rompeteci i maroni.
Ric60
9 Giugno 2021, 9:48 9:48
Leggo che qui si discute di principi liberali, stato socialista , violazione di libertà ecc. Penso che tuuto ciò non c’entri assolutamente nulla!!! Molto più semplicemente è la contrapposizione ( come avviene da anni in qualsiasi parte del mondo) tra cittadini residenti e gestori di locali, tra diritto alla quiete e bussines che dagli anni del dopoguerra si è trasformato da : ” se ti prendo il pallone te lo buco” a una contrapposizione in tribunale . Punto niente di più niente di meno. La sola annotazione che mi sento di fare è che, con l’invecchiamento della popolazione , saranno sempre di più i ricorsi dei cittadini residenti .
GRAZIELLA
8 Giugno 2021, 10:51 10:51
UDITE UDITE, in Abruzzo siamo entrati in zona bianca e il sindaco di Pescara limita le attività di ristorazione: fino alle 0.30 dal lunedi al venerdi e fino alle 1.30 sabato e domenica….coprufuoco comunale indegno. Eppure si era battuto contro il coprifuoco….Un vero pagliaccio, doventato pagliaccio e sceriffetto durante questo anno e mezzo di “vairus” NO COMENT
stefano
8 Giugno 2021, 8:27 8:27
Milano ridotta a una latrina a cielo aperto.
stefano
8 Giugno 2021, 8:20 8:20
Sembrava una piccola citta appena evoluta, si conferma invece nella media italiana quindi una citta di cretini. Basta vedere il sindaco che hanno votato.
A fare gli spiritosi dentro le urne poi puo costare caro…
stefano
8 Giugno 2021, 8:16 8:16
Ringrazino i milanesi il loro amato sindaco fontana che sta distruggendo la citta.
Quando si e’ ignoranti bisogna prenderne atto e astenersi dal andare a votare.
Completamente d’accordo con lo sfogo di cui sopra. Grazie al cielo, qui siamo in Italia e non in Cina. Non si può decidere da un giorno all’altro di togliere il lavoro alle persone e il divertimento ad altre persone che hanno lavorato tutto il giorno. Siamo a Milano, produciamo quotidianamente il più possibile per divertirci e mantenere metà Italia, compresi quegli incapaci Pentastellati. Quindi aperture solite per i locali. Sindaco Sala & Company, non rompeteci i maroni.
Leggo che qui si discute di principi liberali, stato socialista , violazione di libertà ecc. Penso che tuuto ciò non c’entri assolutamente nulla!!! Molto più semplicemente è la contrapposizione ( come avviene da anni in qualsiasi parte del mondo) tra cittadini residenti e gestori di locali, tra diritto alla quiete e bussines che dagli anni del dopoguerra si è trasformato da : ” se ti prendo il pallone te lo buco” a una contrapposizione in tribunale . Punto niente di più niente di meno. La sola annotazione che mi sento di fare è che, con l’invecchiamento della popolazione , saranno sempre di più i ricorsi dei cittadini residenti .
UDITE UDITE, in Abruzzo siamo entrati in zona bianca e il sindaco di Pescara limita le attività di ristorazione: fino alle 0.30 dal lunedi al venerdi e fino alle 1.30 sabato e domenica….coprufuoco comunale indegno. Eppure si era battuto contro il coprifuoco….Un vero pagliaccio, doventato pagliaccio e sceriffetto durante questo anno e mezzo di “vairus” NO COMENT
Milano ridotta a una latrina a cielo aperto.
Sembrava una piccola citta appena evoluta, si conferma invece nella media italiana quindi una citta di cretini. Basta vedere il sindaco che hanno votato.
A fare gli spiritosi dentro le urne poi puo costare caro…
Ringrazino i milanesi il loro amato sindaco fontana che sta distruggendo la citta.
Quando si e’ ignoranti bisogna prenderne atto e astenersi dal andare a votare.