Commenti all'articolo Caro Porro, l’Inps mi dà per morta

Torna all'articolo
guest
26 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
thalia
thalia
23 Novembre 2020, 20:07 20:07

Nulla di eclatante anche a me è passato ciò con mio marito defunto anni fa. Andata all’anagrafe centrale e Roma mi si dice che inverso, mio marito era vivo. Fosse stato un reduce disperso comprendo, ma era qualcuno che ebbi fra le braccia appena spirato all’ospedale S.Giovanni dietro enormi sofferenze che cambiarono la mia vita. La mia furia non si fece attendere, tra urla chiamai direttore e corsero carabinieri per prendere il registro su cui era annotata la sua morte. Niente di strano, dissero mettiamo a posto. Lo fecero e non detti seguito, sono i nomi che danno ai clandestini visto mio sposo era molto giovane. Anche là dovrebbe fare una profonda indagine dato la ragazza che le scrive!

Mario B.
Mario B.
5 Ottobre 2020, 11:59 11:59

E’ il combinato disposto di informatica e burocrazia ha superato l’edilizia per incompetenza, malaffare e danni prodotti ed è il miglior alleato delle burocrazia. Se il “sistema” non funziona la colpa non è di chi lo ha ideato, progettato e sviluppato .

pietro46
pietro46
4 Ottobre 2020, 23:00 23:00

Diciamo la verità,però.Questo è UNO dei tanti casi accaduti nel ‘marasma’ inps.A Bergamo il malcapitato se n’è f del caf ed è andato con la figlia DIRETTAMENTE all’inps,dicendone 4 al sistema telematico di quella sede e tutto,vabbè dopo 2 mesi,è tornato normale.A Parma idem anche se oltre al danno la beffa dato che risolto il problema (sempre senza intervento del caf ma direttamente allo sportello),il sistema ha ridato i numeri e l’ag delle entrate ha multato la pensionata x le tasse non dichiarate dei mesi che non li ha percepiti.Idem a Bari e superandosi,l’inps,a Rivoli che dichiarato defunto un pensionato nel 2002, gli viene richiesto x iscritto nel 2019 la restituzione delle somme percepite:a lui personalmente già da deceduto,non agli eredi.NB:Alla ‘REDAZIONE’:opera meritoria sarebbe ‘interessarsi’ dello sperpero milionario(100inaia di milioni di eu) a favore della categoria degli avvocati,ed intasando il sistema giudiziario ramo lavoro(giudici del lavoro)con tutte le centinaia di migliaia di ricorsi x la ‘manifesta ed indegna non voluta applicazione’ della legge in materia contributi.La legge ‘abbona’ tutti coloro che sono stati ‘impossibilitati’ a versare i LORO contributi previdenziali se passati 5 anni senza che l’ente preposto ne richiede il versamento.La politica,e chi avrebbe dovuto far imporre l’immediata cancellazione,se ne f di dar seguito “d’ufficio” pretendendo appunto l’intasamento con processi,quindi il ricorso ad un avvocato di parte ed un… Leggi il resto »

Giovanni
Giovanni
4 Ottobre 2020, 21:46 21:46

Caro Porro, invece a me l’INPS ha chiesto la restituzione di una somma secondo loro indebita relativa ad una prestazione avuta di mobilità del periodo del mese di marzo sentite, sentite, dell’anno 2004. Dopo 16 anni che sono in pensione mi chiedono il rimborso di quello che loro stessi avevano calcolato e stabilito di darmi. Dove trovo dopo 16 anni la documentazione cartacea dei pagamenti ricevuti per verificare se….. ?

Goofy
Goofy
4 Ottobre 2020, 20:46 20:46

OK, ammesso che Tridico non possa materialmente fare nulla, ma per quanto prende di stipendio, nel senso proprio del quanto, è dato perché si assuma delle responsabilità e organizzi affinché tutto funzioni per il meglio e non dire non è colpa mia, non posso fare nulla e/o ci pensa la solita task force. Altrimenti chiamiamo la manina che certamente costa meno e farà meglio. Basta poco per correggere un errore come quello anche perché l’errore parte dall’INPS stessa, la quale non ha nessuna autorità a decidere chi è in vita e chi no. Meccanizziamo tutto e poi le “banche dati”, neppure quelle anagrafiche funzionano? Tridico a CASA!!! e lo dico una volta sola.

goffy
goffy
4 Ottobre 2020, 20:44 20:44

OK, ammesso che Tridico non possa materialmente fare nulla, ma per quanto prende di stipendio, nel senso proprio del quanto, è dato perché si assuma delle responsabilità e organizzi affinché tutto funzioni per il meglio e non dire non è colpa mia, non posso fare nulla e/o ci pensa la solita task force. Altrimenti chiamiamo la manina che certamente costa meno e farà meglio. Basta poco per correggere un errore come quello anche perché l’errore parte dall’INPS stessa, la quale non ha nessuna autorità a decidere chi è in vita e chi no. Meccanizziamo tutto e poi le “banche dati”, neppure quelle anagrafiche funzionano? Tridico a CASA!!!