Caro Porro,
i giornali riportano quasi tutti i giorni di notizie provenienti da oltre oceano dove i figli legittimi vengono esclusi da patrimoni milionari e anche miliardari o che ereditario briciole in rapporto al patrimonio da evolvere, l’ultimo riportato dalla cronaca il caso Bruce Willis che lascia solo in milione a testa alle figlie avute con Demi Moore lasciando un patrimonio di 247 milioni alle altre figlie avute con un altra moglie.
Potrei citare decine di casi di patrimoni milionari se non miliardari dove i figli vengono esclusi.
Mi chiedo, uno stato liberale si definisce tale se uno è libero, ma se lo stato ti dice come scrivere il tuo testamento e chi devi inserire con le quote da riservare, può quello stato definirsi liberale?
Leggiamo il caso di Gina Lolobrigida di una donna che è stata spinta dallo Stato, da quello che si apprende dai giornali, a lasciare metà del suo patrimonio ad un figlio contro la sua volontà, da quello che si è appreso avrebbe voluto escludere totalmente il figlio in quanto non lo riteneva degno di ricevere i suoi averi.
Mi chiedo , se lo stato stabilisce che quel bene e’ tuo perché mi deve imporre delle regole a chi devo lasciare I miei il mio bene?
Al contempo lo stato può decidere se un figlio è degno o indegno, e quindi escluderlo dai tuoi averi ma tu che sei il legittimo proprietario non hai il diritto di decidere se un figlio è degno o indegno di ricevere I tuoi averi.
Gradirei sentire la sua opinione in merito.
La ringrazio in anticipo,
Russo Vincenzo