Commenti all'articolo Caro Porro, mi arrendo: il 26 non riapro
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26 Commenti
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123 stella
28 Aprile 2021, 12:34 12:34
se avete beni, intestateli ad altri e FALLITE.
checcè se ne dica il fallimento in Italia non porta conseguenze, puoi sempre riaprire quando le cose andranno meglio, manda la lettera di predisdetta ai proprietari del locale, vedrai che ti verranno incontro.
con quei soldi che risparmi di affitto prendi un magazzino e mettici tutte le attrezzature e gli arredi, verranno tempi migliori e riaprirai, ma intanto mettiamoci al sicuro ed evitiamo il suicidio personale.
se in Italia un bel po di aziende portano i libri in tribunale, voglio vedere con quali tasse pagheranno le sanguisughe che ci governano e i vigili che ci tartassano, siano maledetti.
simona
28 Aprile 2021, 12:01 12:01
Tranquilli…tra poco richiuderanno di nuovo tutto…
CLAUDIO
25 Aprile 2021, 9:54 9:54
IL PROBLEMA SIAMO NOI,
IL PROBLEMA È IL SIGNOR INCHES,
L’EDUCAZIONE È I MODI GARBATI DEL POPOLO ONESTO DELLE P.IVA…
IMPRENDITORI ABITUATI A FARE DA SE… A NON RICEVERE AIUTI È A SOCCOMBE IN SILENZIO…..DIETRO LE BORDATE DI UN GOVERNO NEMICO DA SEMPRE.
BLOCCHIAMO I PAGAMENTI VERSO LO STATO, SOSPENDIAMO OGNI FORMA DI PAGAMENTO… TASSE, CARTELLE LE COSE PIÙ SEMPLICI … MA ANCHE TUTTO QUEL SOTTOBOSCO DI TASSE A CUI È OBBLIGATO UN IMPRENDITORE.
RICORDO CHE QUESTI È UN GOVERNO DISUMANO, È CHE LA PROSSIMA SETTIMANA METTERÀ IL CAPPIO AL COLLO ALLA METÀ DEGLI ITALIANI… PURTROPPO SONO IL SOLO A PARLARNE..LA MORTE PER TASSE NON FA NOTIZIA
Cricri
24 Aprile 2021, 23:55 23:55
Gent Alessio, mai ho avuto bar o ristoranti ma so’ perfettamente che sono lavori faticosissimi anche perché il giorno di chiusura bisogna comprare vivande fresche da preparare, una cosa la so’ mio padre aveva 15 dipendenti e il suo primo pensiero la mattina era a loro alla responsabilità di avere 15 famiglie che dipendevano da quanto lui fosse bravo a procurarsi e a gestire clienti acquisiti.. Mi estromise dal suo lavoro x questa ragione non voleva sapermi nella lotta con lo Stato che ogni giorno metteva regole e balzelli di ogni tipo… So’ che queste sono famiglie non aziende, sono la spina dorsale del Paese.. La ammiro.. CHE Dio la proteg
paolo
24 Aprile 2021, 20:48 20:48
Governati da dei somari che non sanno cosa sia il vero lavoro. Questo è il secondo anno senza turismo grazie alle loro cavolate, il peggio arriva ora che non possono più fare scostamenti di bilancio e illudono la gente con le riaperture, così da non doverli più ristorarli. Andremo a sbattere entro settembre.
Eva
24 Aprile 2021, 20:44 20:44
Stiamo superando il livello dell follia. E visto che molte regioni da lunedì saranno gialle, hanno già cominciato a mandare in onda immagini di ragazzi “scriteriati” in piazza a Bologna, interviste dei vari Galli e Crisantemo….giusto per ricordarvi che il guinzaglio è corto. #mementomori
se avete beni, intestateli ad altri e FALLITE.
checcè se ne dica il fallimento in Italia non porta conseguenze, puoi sempre riaprire quando le cose andranno meglio, manda la lettera di predisdetta ai proprietari del locale, vedrai che ti verranno incontro.
con quei soldi che risparmi di affitto prendi un magazzino e mettici tutte le attrezzature e gli arredi, verranno tempi migliori e riaprirai, ma intanto mettiamoci al sicuro ed evitiamo il suicidio personale.
se in Italia un bel po di aziende portano i libri in tribunale, voglio vedere con quali tasse pagheranno le sanguisughe che ci governano e i vigili che ci tartassano, siano maledetti.
Tranquilli…tra poco richiuderanno di nuovo tutto…
IL PROBLEMA SIAMO NOI,
IL PROBLEMA È IL SIGNOR INCHES,
L’EDUCAZIONE È I MODI GARBATI DEL POPOLO ONESTO DELLE P.IVA…
IMPRENDITORI ABITUATI A FARE DA SE… A NON RICEVERE AIUTI È A SOCCOMBE IN SILENZIO…..DIETRO LE BORDATE DI UN GOVERNO NEMICO DA SEMPRE.
BLOCCHIAMO I PAGAMENTI VERSO LO STATO, SOSPENDIAMO OGNI FORMA DI PAGAMENTO… TASSE, CARTELLE LE COSE PIÙ SEMPLICI … MA ANCHE TUTTO QUEL SOTTOBOSCO DI TASSE A CUI È OBBLIGATO UN IMPRENDITORE.
RICORDO CHE QUESTI È UN GOVERNO DISUMANO, È CHE LA PROSSIMA SETTIMANA METTERÀ IL CAPPIO AL COLLO ALLA METÀ DEGLI ITALIANI… PURTROPPO SONO IL SOLO A PARLARNE..LA MORTE PER TASSE NON FA NOTIZIA
Gent Alessio, mai ho avuto bar o ristoranti ma so’ perfettamente che sono lavori faticosissimi anche perché il giorno di chiusura bisogna comprare vivande fresche da preparare, una cosa la so’ mio padre aveva 15 dipendenti e il suo primo pensiero la mattina era a loro alla responsabilità di avere 15 famiglie che dipendevano da quanto lui fosse bravo a procurarsi e a gestire clienti acquisiti.. Mi estromise dal suo lavoro x questa ragione non voleva sapermi nella lotta con lo Stato che ogni giorno metteva regole e balzelli di ogni tipo… So’ che queste sono famiglie non aziende, sono la spina dorsale del Paese.. La ammiro.. CHE Dio la proteg
Governati da dei somari che non sanno cosa sia il vero lavoro. Questo è il secondo anno senza turismo grazie alle loro cavolate, il peggio arriva ora che non possono più fare scostamenti di bilancio e illudono la gente con le riaperture, così da non doverli più ristorarli. Andremo a sbattere entro settembre.
Stiamo superando il livello dell follia. E visto che molte regioni da lunedì saranno gialle, hanno già cominciato a mandare in onda immagini di ragazzi “scriteriati” in piazza a Bologna, interviste dei vari Galli e Crisantemo….giusto per ricordarvi che il guinzaglio è corto. #mementomori