La posta dei lettori

Il caso Lucca Comics

Caro Porro, mi rivolgo a Zerocalcare: ci parli dei Paesi arabi

© filipefrazao tramite Canva.com

Caro Porro, che amarezza: anche Zerocalcare!

Un artista, uno che dovrebbe contribuire ad aprire le menti, far sperimentare bellezza anziché alimentare la dittatura del politically correct. E invece…

Nel post immediatamente precedente a quello in cui annuncia il suo ritiro dalla massima manifestazione fumettistica italiana, il Lucca Comics, a causa del patrocinio dell’ambasciata di Israele, sembra addirittura giustificarsi per il fatto di partecipare ad un festival di settore in Ungheria. E piovono ignari like!

L’ordine alle truppe di Israele: “Avete i nomi, eliminate chi ha massacrato civili”

Ecco, le sembrerà a questo punto strano per un siffatto paladino dei diritti, che io non abbia trovato traccia nei suoi post di nessuna giustificazione per eventuali intrecci con prodotti e servizi provenienti dal mondo arabo, o per aver viaggiato con questa o quella compagnia aerea, per aver visto una partita di questa o quella squadra o campionato legato a paesi per la maggior parte illiberali, dove i diritti di donne e gay sono costantemente vilipesi e dove spesso e volentieri si finanziano azioni terroristiche in tutto il mondo mentre con l’altra mano si carezza il mondo occidentale…

I cartoons di Zerocalcare tuttavia vanno su Netflix che la retorica della sua parte accusa di uccidere la cara e vecchia industria cinematografica. Che amarezza!

Lettera firmata