Caro Porro,
premetto che la seguo da tanto tempo, come molti nella mia famiglia, perché credo che lei sia uno dei pochi giornalisti che fa informazione e non la manipola, di questo la ringrazio e proprio per questo le scrivo.
Vorrei, se fosse possibile, che venisse dedicato un articolo, un piccolo titolo almeno, ad un tremendo episodio che coinvolse il nostro paese molti anni fa, in un periodo assai complicato e controverso: la strage di Vergarolla, un attentato di matrice ancora tutt’oggi sconosciuta, avvenuto il 18 agosto del 1946 su una spiaggia a Pola, che provocò la morte di 65 italiani.
Fu la prima strage della repubblica che a quanto pare non merita nemmeno un cenno nei nostri libri di storia, o una giornata di lutto nazionale, per motivi facilmente intuibili e perché nel nostro paese a quanto pare esistono morti di serie A e morti di serie B. Io vorrei solo che vengano ricordati i nostri connazionali morti e che si mantenga un po’ più viva questa memoria.
Grazie e spero di ricevere la sua attenzione.
Lorenzo Lioci