Commenti all'articolo Caro Porro, Scurati sì e tu no: folle caccia al tesoro in Cattolica
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13 Commenti
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Pico
15 Dicembre 2022, 15:51 15:51
Scurati chi? Il saputello che non sa una beata m.i.n.c.h.i.a di quello che propina ai beoti di sinistra? Ora è chiaro: i catto-comunisti sono fans di quella nullità di scribacchino saputello e miracolato dalla vulgata para-comunista in doppio petto…ma le ore son contate alla loro apparente fortuna.
Stefania
15 Dicembre 2022, 12:26 12:26
Io l’ho trovato in una libreria a Orio Center, ma era ben nascosto.
Felice
15 Dicembre 2022, 6:50 6:50
Che le librerie cattoliche siano leggermente di sinistre, mi viene un piccolo dubbio
Fabio
15 Dicembre 2022, 0:20 0:20
Purtroppo nelle libretie cattoliche si vede di tutto … anche i libri dell’eretico Mancuso e quelli di Augias.
Però quelli di Gnocchi – Palmaro, Costanza Miriano e Guareschi, non si trovano.
Kim
14 Dicembre 2022, 21:06 21:06
Signorina lei che è dipendente pubblica visto che lavora in università lo sa che viene considerata una parassita ipergarantita illicenziabile da chi ha scritto quel libro e dalla galassia di scimmie followers? Si scandalizza per un libro su Mussolini? La smetta di fare pubblicità a quel libro e non butti i soldi a comprarlo. Legga il Capitale lo trova gratis
Fabio Bertoncelli
14 Dicembre 2022, 20:58 20:58
1) L’Inquisizione mise al bando e bruciò i libri sgraditi.
2) I nazisti bruciavano i libri non corrispondenti alla loro ideologia.
3) L’URSS proibiva i libri sgraditi.
4) Gli editori “progressisti” non li pubblicano.
5) I librai “progressisti” li tolgono dagli scaffali o li espongono capovolti. O addirittura si rifiutano di venderli.
6) Al Salone Internazionale del Libro di Torino vengono addirittura espulsi gli editori non conformi al regime “progressista”.
Inquisizione, nazisti, URSS e “progressisti” sono pressoché uguali per quanto riguarda la tolleranza di pensiero: umanità avariata.
Scurati chi? Il saputello che non sa una beata m.i.n.c.h.i.a di quello che propina ai beoti di sinistra? Ora è chiaro: i catto-comunisti sono fans di quella nullità di scribacchino saputello e miracolato dalla vulgata para-comunista in doppio petto…ma le ore son contate alla loro apparente fortuna.
Io l’ho trovato in una libreria a Orio Center, ma era ben nascosto.
Che le librerie cattoliche siano leggermente di sinistre, mi viene un piccolo dubbio
Purtroppo nelle libretie cattoliche si vede di tutto … anche i libri dell’eretico Mancuso e quelli di Augias.
Però quelli di Gnocchi – Palmaro, Costanza Miriano e Guareschi, non si trovano.
Signorina lei che è dipendente pubblica visto che lavora in università lo sa che viene considerata una parassita ipergarantita illicenziabile da chi ha scritto quel libro e dalla galassia di scimmie followers? Si scandalizza per un libro su Mussolini? La smetta di fare pubblicità a quel libro e non butti i soldi a comprarlo. Legga il Capitale lo trova gratis
1) L’Inquisizione mise al bando e bruciò i libri sgraditi.
2) I nazisti bruciavano i libri non corrispondenti alla loro ideologia.
3) L’URSS proibiva i libri sgraditi.
4) Gli editori “progressisti” non li pubblicano.
5) I librai “progressisti” li tolgono dagli scaffali o li espongono capovolti. O addirittura si rifiutano di venderli.
6) Al Salone Internazionale del Libro di Torino vengono addirittura espulsi gli editori non conformi al regime “progressista”.
Inquisizione, nazisti, URSS e “progressisti” sono pressoché uguali per quanto riguarda la tolleranza di pensiero: umanità avariata.