Commenti all'articolo Caro Porro, sono un pilota: ecco perché a fine orario non decollo
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62 Commenti
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Roberto
10 Settembre 2023, 13:21 13:21
Certo che un minimo di programmazione….
Roberto
10 Settembre 2023, 13:06 13:06
Perfettamente d’accordo, collega! Si parla tanto di sicurezza, senza rendersi conto che ciò ha un costo… come ad esempio la cancellazione del nostro volo!
Roberto
7 Luglio 2023, 8:56 8:56
Il pilota deve,in autocontrollo, rispettare le normative dell’aviazione. Punto. Se non lo fa, al minimo errore, near miss o botto che accade, anche non dipendente direttamente dalla regola non rispettata, scaturirà nel rapporto dell’inchiesta dell’ente di sorveglianza del paese ove accade l’anomalia
Davis13
6 Luglio 2023, 10:04 10:04
Il pilota ha fatto bene perché la reputazione del settore e della compagnia dipendono in primis dalla sicurezza; inoltre si tratta di ritardi dovuti a eventi imprevisti e un volo di riserva richiede pianificazione ovvero non è che un equipaggio piglia e parte, ammesso che vi sia un aereo disponibile
Sergío Pacillo
6 Luglio 2023, 8:19 8:19
Caro pilota,
nessuno ce l’ha con te.
Le colpe sono delle compagnie.
Emanuele
6 Luglio 2023, 7:11 7:11
Il paragone con la sanità serve solo a dimostrare che il pilota ha ragione. Con l’aggravante che se il chirurgo sbaglia ne fa fuori uno, il pilota centinaia.
In più, ci scommettete che se il medico morisse insieme al paziente, nessuno lavorerebbe stanco o sotto pressione?
Certo che un minimo di programmazione….
Perfettamente d’accordo, collega! Si parla tanto di sicurezza, senza rendersi conto che ciò ha un costo… come ad esempio la cancellazione del nostro volo!
Il pilota deve,in autocontrollo, rispettare le normative dell’aviazione. Punto. Se non lo fa, al minimo errore, near miss o botto che accade, anche non dipendente direttamente dalla regola non rispettata, scaturirà nel rapporto dell’inchiesta dell’ente di sorveglianza del paese ove accade l’anomalia
Il pilota ha fatto bene perché la reputazione del settore e della compagnia dipendono in primis dalla sicurezza; inoltre si tratta di ritardi dovuti a eventi imprevisti e un volo di riserva richiede pianificazione ovvero non è che un equipaggio piglia e parte, ammesso che vi sia un aereo disponibile
Caro pilota,
nessuno ce l’ha con te.
Le colpe sono delle compagnie.
Il paragone con la sanità serve solo a dimostrare che il pilota ha ragione. Con l’aggravante che se il chirurgo sbaglia ne fa fuori uno, il pilota centinaia.
In più, ci scommettete che se il medico morisse insieme al paziente, nessuno lavorerebbe stanco o sotto pressione?