La posta dei lettori

Caro Porro, ti spiego come evitare il caos burocratico sulle baby sitter

La posta dei lettori

Buongiorno,

ho visto con piacere su YouTube la puntata di ieri relativo al Decreto Trasparenza. Purtroppo, è come stato detto da Nicola Porro: la lettera di assunzione della baby sitter (o di una badante o di una colf o comunque di una persona addetta alla casa o alla cura di un disabile) deve contenere tutte quelle cose.

Ne parlo con una certa competenza perché sono un commercialista e qui a studio ci siamo posti il problema di come compilare o far compilare ai nostri clienti le lettere di assunzione. Per fortuna, c’è una circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro nella quale, grazie a un funzionario meno burosauro di tanti altri, si è capita la difficoltà nella compilazione delle lettere di assunzione.

Si è così stabilito che non c’è bisogno di elencare puntigliosamente tutte le indicazioni contenute nel Decreto Trasparenza, ma, per ciascuna di esse, è sufficiente indicare che si fa riferimento al corrispondente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Due brevi annotazioni:

1. Il Decreto Legislativo è stato approvato il 29 giugno 2022 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 29 luglio 2022. Poiché una norma, se non diversamente indicato, entra in vigore dopo il quindicesimo giorno dalla pubblicazione in Gazzetta, quel Decreto è entrato in vigore il 13 agosto. Quando l’ho letto ho pensato fra me e me: ma qual è quel burocrate geniale che non si è reso conto che un Decreto di quella portata entrava in vigore a ridosso di ferragosto e in pieno periodo di ferie?

2. Un po’ malignamente ho pensato che molti, trovandosi in difficoltà e temendo di sbagliare, si rivolgeranno ai CAF che sono utili per tantissimi adempimenti (pensioni, 730, istanze particolari) ma a volte sono delle macchine mangiasoldi (a spese nostre ovviamente, poiché i compensi ai CAF sono pagati o dallo Stato o dagli Enti Pubblici interessati).

Con i miei più cordiali saluti,

Guglielmo Cernò