La posta dei lettori

Caro Porro, ti spiego perché Dio è meglio della sinistra

Il nuovo libro di Nicola Porro: una lettera sul significato di libertà

nicola porro il padreterno è liberale

Caro Nicola,

Dio è liberale per una questione di merito. Se ci avesse obbligati a fare solo il bene che merito avremmo avuto nel conquistarci il premio del Paradiso? Ci ha invece voluto dare la libertà di scelta tra il bene e il male, ma avvertendo chiaramente quali fossero poi le conseguenze dell’uno e dell’altro. Per questo, il Cristianesimo è una religione meritocratica.

Purtroppo a molti piace la libertà per usarla come licenza. Sturzo diceva contro Salvatorelli che lui era un liberale impenitente ed Einaudi diceva che il liberalismo di Sturzo era soprattutto di ordine morale perché l’economia senza etica è diseconomie. La Dc si è frantumata perché non ha ascoltato la saggezza di Sturzo, che al Senato si iscrisse al Gruppo Misto. Per lui i democristiani erano ormai democristiani con il sicuro prossimo accordo con Nenni e poi con Berlinguer. Dio è liberale perché ci vuole liberi e forti. Con la sinistra non sei né libero né forte.

Affettuosi saluti,

Giovanni Palladino