Ma per fare un discorso di questo genere, occorreva un governo forte e legittimato, non un accrocco di palazzo costruito solo per impedire che il “nemico” del momento vincesse eventuali elezioni a settembre 2019. E chi fu a escogitare il pasticcio del Conte bis? Matteo Renzi: non un omonimo, proprio lui. Purtroppo, la politica, che ha una sua spietata geometria, presenta il conto: ed è impossibile fare i furbi a settembre e riproporsi come coraggiosi a fine marzo.
Daniele Capezzone, 30 marzo 2020