Come noto, il Partito Popolare Europeo e i Socialisti Ue, insieme ai Verdi, hanno appoggiato il Green Deal di Ursula von der Leyen (che sarà candidata anche al prossimo giro a guidare la Commissione per i popolari). Tuttavia, sulla direttiva case green i gruppi si sono divisi.
I partiti di centrodestra italiani hanno infatti votato contro: Lega e FdI si sono stati da sempre contrari e hanno detto “no”; stesso discorso per Forza Italia e la delegazione italiana del Ppe, tranne la vice capodelegazione Alessandra Mussolini e Herbert Dorfmann della Sudtiroler Volkspartei, che hanno votato a favore.
Di parere opposto invece le opposizioni. Compatti per il “Sì” il M5S, il Pd, i Verdi e Italia Viva. Unica “pecora nera” della sinistra il delegato di Azione, Fabio Massimno Castaldo.
La direttiva è passata comunque con un ampio margine grazie ai voti del Ppe (solo 50 i contrari), di Renew e dei socialisti (che nella quasi totalità si sono espressi a favore). I più compatti, ovviamente, i Verdi. Mentre i conservatori europei (Ecr) e Identità e Democrazia si sono dichiarati contrari, insieme a una piccola fetta di Renew.