Sulla proposta di direttiva Ue “case green” siamo arrivati al traguardo.
La Confedilizia ha cominciato a lanciare l’allarme su questa proposta proprio due anni fa.
Per tutto questo periodo ci siamo battuti – tra scetticismo, accuse di “negazionismo”, attacchi da parte delle tante categorie interessate ai lavori e qualche ironia di presunti competenti – affinché un’impostazione ideologica e molto pericolosa per l’Italia fosse sostituita da un approccio realistico e di buon senso.
La riunione di ieri ha confermato il cambio di rotta del 12 ottobre e quindi l’approccio che elimina gli obblighi diretti per i proprietari, lasciando agli Stati maggiore libertà di azione. Il risultato, dunque, è stato raggiunto.
Bisogna sempre battersi, anche quando ci sono poche speranze di prevalere. Se si prevale, si gioisce. Altrimenti, si è soddisfatti lo stesso. Per essersi battuti.
Giorgio Spaziani Testa, 8 dicembre 2023
Per approfondire