Commenti all'articolo Di Pietro: “Salvini a processo per la Gregoretti? Allora pure Conte!”
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27 Commenti
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Sal
21 Febbraio 2020, 18:17 18:17
Aggiungo che quando c’era il governo giallo verde Salvini si permetteva (tra le tante cose di sua iniziativa esclusiva) anche di convocare le parti sociali al Ministero degli Interni (SIC!!), senza dire nulla a Conte di cui non aveva alcuna considerazione.
Ma si sa! L’uomo forte si comporta così (e ne paga anche le conseguenze)
Paolacapelletti
20 Febbraio 2020, 13:05 13:05
Conte subito a processo per le troppe bugie povero pinocchio
wisteria
20 Febbraio 2020, 12:23 12:23
Aggiungo che al governo giallo verde faceva ben comodo, al tempo della Gregoretti, il consenso guadagnato grazie a Salvini in merito al contrasto all’immigrazione.
Se poi come accreditati giuristi, Mattarella e Conte avessero maturato il sospetto che l’operazione fosse passibile di denuncia, perché non dirlo? Invece, muti!
Salvo poi mollare Salvini nelle grinfie del tribunale…
paolo rossi
20 Febbraio 2020, 11:35 11:35
Il sign. Di Pietro come sempre dimostra la sua pocaggine intellettuale, Semmai anziché coinvolgere Conte & C. dovrebbe dire che il processo non andrebbe celebrato poiché il procuratore di Catania ne aveva prontamente chiesto l’archiviazione e che due sinistri magistrati hanno comunque ritenuto, in sprezzo al procuratore di rinviare l’imputato a giudizio! Ed ora che il processo torna a Catania dallo stesso procuratore? Quanti soldi e tempo perso inutilmente! Eppoi dicono che non è un processo politico! Con questa magistratura il paese non andrà troppo lontano ed allontanerà potenziali investitori!
art3mide
20 Febbraio 2020, 11:06 11:06
è chiaro quello che dice Di Pietro, non è come Giuseppi, Giggino & c. vogliono far credere: loro sapevano; se Salvini è colpevole (di andare contro l’ideologia rossa, perchè questo è l’unica cosa imputabile), lo sono tutti.
Detto questo, il punto della questione è l’intromissione della magistratura rossa nelle scelte politiche di un Paese. E con l’ok a procedere il Parlamento ha legittimato questa intromissione.
Ed è un fatto gravissimo (l’intromissione e la scelta del Parlamento).
Bunnie
20 Febbraio 2020, 8:07 8:07
Il parere di Di Pietro non mi trova interessato.
Troppe volte il suo comportamento mi è stato incomprensibile e frutto
, secondo me, solo di ricerca di visibilità.
In generale constato che chi invia commenti con opinioni diverse dalla mia
non le supporta con argomentazioni.
Mi piacerebbe invece che accadesse il contrario per poter effettivamente avere uno scambio costruttivo.
Forse sono io che essendo “fasista, rasista e sesista ” non sono all’ altezza.
Aggiungo che quando c’era il governo giallo verde Salvini si permetteva (tra le tante cose di sua iniziativa esclusiva) anche di convocare le parti sociali al Ministero degli Interni (SIC!!), senza dire nulla a Conte di cui non aveva alcuna considerazione.
Ma si sa! L’uomo forte si comporta così (e ne paga anche le conseguenze)
Conte subito a processo per le troppe bugie povero pinocchio
Aggiungo che al governo giallo verde faceva ben comodo, al tempo della Gregoretti, il consenso guadagnato grazie a Salvini in merito al contrasto all’immigrazione.
Se poi come accreditati giuristi, Mattarella e Conte avessero maturato il sospetto che l’operazione fosse passibile di denuncia, perché non dirlo? Invece, muti!
Salvo poi mollare Salvini nelle grinfie del tribunale…
Il sign. Di Pietro come sempre dimostra la sua pocaggine intellettuale, Semmai anziché coinvolgere Conte & C. dovrebbe dire che il processo non andrebbe celebrato poiché il procuratore di Catania ne aveva prontamente chiesto l’archiviazione e che due sinistri magistrati hanno comunque ritenuto, in sprezzo al procuratore di rinviare l’imputato a giudizio! Ed ora che il processo torna a Catania dallo stesso procuratore? Quanti soldi e tempo perso inutilmente! Eppoi dicono che non è un processo politico! Con questa magistratura il paese non andrà troppo lontano ed allontanerà potenziali investitori!
è chiaro quello che dice Di Pietro, non è come Giuseppi, Giggino & c. vogliono far credere: loro sapevano; se Salvini è colpevole (di andare contro l’ideologia rossa, perchè questo è l’unica cosa imputabile), lo sono tutti.
Detto questo, il punto della questione è l’intromissione della magistratura rossa nelle scelte politiche di un Paese. E con l’ok a procedere il Parlamento ha legittimato questa intromissione.
Ed è un fatto gravissimo (l’intromissione e la scelta del Parlamento).
Il parere di Di Pietro non mi trova interessato.
Troppe volte il suo comportamento mi è stato incomprensibile e frutto
, secondo me, solo di ricerca di visibilità.
In generale constato che chi invia commenti con opinioni diverse dalla mia
non le supporta con argomentazioni.
Mi piacerebbe invece che accadesse il contrario per poter effettivamente avere uno scambio costruttivo.
Forse sono io che essendo “fasista, rasista e sesista ” non sono all’ altezza.