Commenti all'articolo Che cinema: dopo Sangiuliano, registi all’assalto dei soldi pubblici

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Danilo
Danilo
11 Settembre 2024, 12:04 12:04

Basta, è come per i giornali. Se vendi guadagni e vai avanti, altrimenti fallisci come succede ad un sacco di brava gente che nessuno aiuta. Registi? I veri registi sono altri e non piangono ma sfornano capolavori. Altro che moretti Muccino ecc.

Roby42
Roby42
10 Settembre 2024, 21:41 21:41

Spero solo xhe il nuovo ministro sappia (e possa) continuare la politica di Sangiuliano che alla sx gli brucia.

Maurizzzio
Maurizzzio
10 Settembre 2024, 15:59 15:59

Si chiama “calcio dell’asino” (nello specifico reale, più che figurato)

giuseppe
giuseppe
10 Settembre 2024, 14:12 14:12

Guardate che anche per i film italiani (di sx), fare l’attore è stancante per gli stassi italiani, tanto che tutti i film e fiction tv, devono avvalersi di comparse straniere di colore. Ne avete visto almeno uno che non ci siano loro?

augusto g.
augusto g.
10 Settembre 2024, 14:00 14:00

Parassitismo allo stato puro, ovviamente a carico della collettività. Per loro il proprio ombelico è al centro dell’universo.

la-gazza
la-gazza
10 Settembre 2024, 13:33 13:33

dovrebbero ricordare ai registi di com’era il vero cinema italiano degli anni 60-70-80,quando non si producevano solo commediacce insulse o pietroni intellettualoidi e attori americani venivano a lavorare nei nostri film. Lontani i vari Leone,Fulci,Corbucci,Lenzi….Ora, solo gran spocchia.