Il mare ha diverse facce, io preferisco quella che mi cattura con la sua voce e i suoi colori facendomi sentire parte di esso, senza più paure e senza più ostacoli. Questo mare che mi affascina con quegli ” interminati spazi…, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete” , che G. Leopardi immaginava e dove annegava il suo pensiero.
Ecco perché “…il naufragar mi é dolce…”
Capitan Harlock
12 Agosto 2022, 14:02 14:02
Molte famiglie povere non possono permettersi le vacanze al mare, con tutto quello che consegue a livello di salute.
Perché non riattare le strutture balneari abbandonate, che intelligentemente erano state volute da Mussolini per permettere anche ai bambini poveri di andare al mare?
Permettere anche ai poveri soggiorni al mare, a prezzi simbolici o anche gratuitamente e nel contempo recuperare questi enormi stabili abbandonati, che attualmente deturpano il paesaggio.
Tiziana
12 Agosto 2022, 9:06 9:06
È proprio questo.. Perdersi a guardarlo, pensando, alle volte senza neanche sapere perché non riesci a distogliere lo sguardo..
Franco
11 Agosto 2022, 16:00 16:00
Chiedilo ad una donna migrante con un bambino su un barcone che effetto fa il mare… magari con un bel blocco navale meloniano.
Il mare ha diverse facce, io preferisco quella che mi cattura con la sua voce e i suoi colori facendomi sentire parte di esso, senza più paure e senza più ostacoli. Questo mare che mi affascina con quegli ” interminati spazi…, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete” , che G. Leopardi immaginava e dove annegava il suo pensiero.
Ecco perché “…il naufragar mi é dolce…”
Molte famiglie povere non possono permettersi le vacanze al mare, con tutto quello che consegue a livello di salute.
Perché non riattare le strutture balneari abbandonate, che intelligentemente erano state volute da Mussolini per permettere anche ai bambini poveri di andare al mare?
Permettere anche ai poveri soggiorni al mare, a prezzi simbolici o anche gratuitamente e nel contempo recuperare questi enormi stabili abbandonati, che attualmente deturpano il paesaggio.
È proprio questo.. Perdersi a guardarlo, pensando, alle volte senza neanche sapere perché non riesci a distogliere lo sguardo..
Chiedilo ad una donna migrante con un bambino su un barcone che effetto fa il mare… magari con un bel blocco navale meloniano.
Che poesia! Brava sig. Cirillo. Grazie
Viva il mare.