Zanzara tigre

Che follia: fanno ironia sul bagni gender e la Bocconi li sospende

Zanzara 16 febbraio 2024

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha aperto commentando la sospensione di 3 studenti della Bocconi per aver fatto dell’ironia sui bagni arcobaleno della loro università: “Ragazzi, la libertà oggi passa per la Bocconi. Ve lo dico subito: liberi i tre ragazzi sospesi per sei mesi per essersi permessi di fare dell’ironia sui bagni no gender che, diciamoci la verità, sono una follia. Io la penso così: se uno ha bisogno di andare in bagno, vada in bagno. Vada in bagno, non c’è alcun bisogno di costruire nei palazzi i bagni no gender. In ogni caso, devono essere liberati gli studenti della Bocconi. Non daremo tregua ai signori della Bocconi che hanno sospeso per alcune presunte frasi irriguardose, questi studenti. Sei mesi e ore di recupero. A me la cosa che mi fa impazzire di più sono le ore di recupero, le ore di rieducazione. Ore di rieducazione per essersi permessi di fare un po’ di ironia. È una vergogna. La libertà passa per il caso Bocconi. Liberi i ragazzi, io non darò tregua.”

Cruciani è poi passato a commentare la decisione del tribunale di Milano di adottare la dicitura genitore 1 e genitore 2: “Leggo che un tribunale di Milano ha ammesso la dicitura “genitore 1, genitore 2″. È una vergogna, anche questa. Non esiste né genitore 1 né genitore 2. Esiste il padre e la madre. Poi cambiate sesso, trasformatevi in quello che volete. Avete tutta la libertà di fare quello che volete, ma genitore 1 e genitore 2 è un orrore. Uno nasce da un padre e da una madre.”

Infine, il conduttore di Radio24 ha passato in rassegna stampa le vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo la famiglia Souhamoro trattenendosi dal fare commenti: “Terza cosa, la dico così: secca senza giudizio. ‘Soldi destinati ai migranti spesi in borsetta e cena di lusso, chiesto il processo per moglie e suocera di Soumahoro. Il giudice dovrà pronunciarsi anche su due cognati del parlamentare’. Sarebbe il secondo processo per due donne già imputate per una maxivasione fiscale. Io dico solo questo.”