Commenti all'articolo Che ridere: la squadra “antifà” ha l’inno scritto da un nazista
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Prodi ha tirato i capelli alla giornalista: ecco il frame che lo incastra
SEDUTE SATIRICHE
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Se sei troppo puro trovi sempre qualcuno più puro di te che ti epura, diceva il saggio. Ma escludere “a prescindere” i razzisti dallo stadio (identificati come ? Hanno un marchio ?) non è esso stesso razzismo ?
I fascisti di antifa
Commento troppo corto
A parte fare, malamente, politica, hanno mai combinato qualcosa come squadra di calcio? In genere le squadre grosse e famose le conosco, di nome almeno, ma questi non li ho mai sentiti nominare.
Ricorda molto la ricerca fatta in tutta la Germania di una bambina che incarnasse al meglio i tratti ariani e dopo che l’hanno trovata – bellissima, bionda, occhi azzurri, pelle bianchissima e tratti delicati – e fotografata e stampato un numero stratosferico di copie, hanno scoperto che era ebrea
Propongo di sostituie l’inno direttamente con bandiera rossa
Il quartiere di St. Pauli ad Amburgo è (o era) notoriamente il quartiere delle battone con tanto di vetrine per mettere in mostra la “merce”.
Che accoppiata, battone e puzzolenti dei centri sociali.
Veramente da andarne fieri.