Commenti all'articolo Che vergogna il nostro governo pro-Maduro
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Giuseppe
6 Febbraio 2019, 20:39 20:39
Su una cosa aveva sicuramente ragione il buon Marx: la religione è l’oppio dei popoli. Infatti il comunismo non è visto come un ideale politico ma come una religione che pretende la fede senza discussioni. Come le religioni standard è sempre dalla parte dei più deboli e dei più poveri, infatti quando è al governo ne aumenta sempre il numero ma non per colpa loro ma della Cia.
Quello che però non mi spiego è il perché tutti questi sinistri appena ne hanno la possibilità mandano i loro figli a studiare a Londra o negli stati uniti. Ah saperlo.
Saverio Gpallav
5 Febbraio 2019, 7:41 7:41
non è chiaro chi abbia dichiarato nulle le ultime elezioni presidenziali e valide quelle parlamentari, entrambe svolte durante la presidenza di Maduro con esiti opposti. Generalmente in costanza di regimi dittatoriali o assoluti, come nell’Arabia Saudita alleata degli Usa e della UE, le elezioni parlamentari non si svolgono e non esistono partiti di opposizione. Invece pare che in Venezuela si siano svolte varie regolari elezioni. L’unico criterio per la loro validità è che un esito è piaciuto alla comunità internazionale e l’altro no. Ovviamente non è un criterio accettabile. Se Guaidò è un deputato eletto validamente anche Maduro è un presidente eletto validamente. Se la questione è la disastrosa politica vetero socialista a cui il popolo venezuelano ha abboccato in maggioranza allora la soluzione la deve trovare quello stesso popolo, auspicabilmente in maniera democratica e pacifica. Nessuno può fingere che Maduro sia catapultato da Marte senza alcun consenso popolare. Si può solo favorire il dialogo tra le parti a cominciare dalle elezioni parlamentari anticipate alle quali è disponibile lo stesso Maduro nella sua strana dittatura (nella quale si può votare per i partiti di opposizione) auspicando che la maggioranza dei venezuelani si sia ridestata dall’illusione socialista. Le viscide interferenze esterne non sono interessate al benessere né alla libertà del popolo ma al petrolio e al ripristino dell’egemonia incrinata
Giulio
4 Febbraio 2019, 18:41 18:41
La della Costituzione venezuelana prevede, quando la presidenza della Repubblica sia vacante (e lo era), che sia il presidente dell’Assemblea Parlamentare Nazionale (Guaidò) ad assumere i poteri di presidente ad interim per convocare nuove elezioni.
Guaidò è il Presidente costituzionalmente legittimo.
L’ingerenza estera non c’entra niente, è la semplice constatazione della volontà del popolo, che ha votato la coalizione di Guaidò alle elezioni parlamentari, quando erano aperte all’opposizione.
Le ultime elezioni presidenziali sono dichiarate illegittime e NULLE, con l’opposizione in galera, in cimitero e in esilio. Sono andati a votare solo i chavisti, come faceva Saddam Hussein.
Franco Cattaneo
4 Febbraio 2019, 15:24 15:24
Leggendo i commenti mi convinco sempre più che Ludwig Boltzmann avesse pienamente ragione affermando: “La somma dell’intelligenza sulla terra è una costante; la popolazione è in aumento”
Enrico Michelassi
4 Febbraio 2019, 14:59 14:59
MARTINO è ancora perfettamente lucido a differenza della gentaglia che cerca di denigrarlo.
Anna
4 Febbraio 2019, 12:28 12:28
Le troppe parole sono sempre il segno di chi ha le idee confuse, se questo governo ha scelto in modo differente dalla UE, vuol dire che ha ragione! cio’ che fa la comunità europe, è dettato da ben altri scopi che la bontà e l’ evoluzione morale della società! Questo aborto di CE è gestita dai sauri sionisti khazariani e gesuiti massoni, tutta gente che non ha a che fare con il popolo, anzi, lo vogliono annullare e sovragestire! e…chi è stato in parlamento…dovrebbe saperlo…bene, molto bene…
Su una cosa aveva sicuramente ragione il buon Marx: la religione è l’oppio dei popoli. Infatti il comunismo non è visto come un ideale politico ma come una religione che pretende la fede senza discussioni. Come le religioni standard è sempre dalla parte dei più deboli e dei più poveri, infatti quando è al governo ne aumenta sempre il numero ma non per colpa loro ma della Cia.
Quello che però non mi spiego è il perché tutti questi sinistri appena ne hanno la possibilità mandano i loro figli a studiare a Londra o negli stati uniti. Ah saperlo.
non è chiaro chi abbia dichiarato nulle le ultime elezioni presidenziali e valide quelle parlamentari, entrambe svolte durante la presidenza di Maduro con esiti opposti. Generalmente in costanza di regimi dittatoriali o assoluti, come nell’Arabia Saudita alleata degli Usa e della UE, le elezioni parlamentari non si svolgono e non esistono partiti di opposizione. Invece pare che in Venezuela si siano svolte varie regolari elezioni. L’unico criterio per la loro validità è che un esito è piaciuto alla comunità internazionale e l’altro no. Ovviamente non è un criterio accettabile. Se Guaidò è un deputato eletto validamente anche Maduro è un presidente eletto validamente. Se la questione è la disastrosa politica vetero socialista a cui il popolo venezuelano ha abboccato in maggioranza allora la soluzione la deve trovare quello stesso popolo, auspicabilmente in maniera democratica e pacifica. Nessuno può fingere che Maduro sia catapultato da Marte senza alcun consenso popolare. Si può solo favorire il dialogo tra le parti a cominciare dalle elezioni parlamentari anticipate alle quali è disponibile lo stesso Maduro nella sua strana dittatura (nella quale si può votare per i partiti di opposizione) auspicando che la maggioranza dei venezuelani si sia ridestata dall’illusione socialista. Le viscide interferenze esterne non sono interessate al benessere né alla libertà del popolo ma al petrolio e al ripristino dell’egemonia incrinata
La della Costituzione venezuelana prevede, quando la presidenza della Repubblica sia vacante (e lo era), che sia il presidente dell’Assemblea Parlamentare Nazionale (Guaidò) ad assumere i poteri di presidente ad interim per convocare nuove elezioni.
Guaidò è il Presidente costituzionalmente legittimo.
L’ingerenza estera non c’entra niente, è la semplice constatazione della volontà del popolo, che ha votato la coalizione di Guaidò alle elezioni parlamentari, quando erano aperte all’opposizione.
Le ultime elezioni presidenziali sono dichiarate illegittime e NULLE, con l’opposizione in galera, in cimitero e in esilio. Sono andati a votare solo i chavisti, come faceva Saddam Hussein.
Leggendo i commenti mi convinco sempre più che Ludwig Boltzmann avesse pienamente ragione affermando: “La somma dell’intelligenza sulla terra è una costante; la popolazione è in aumento”
MARTINO è ancora perfettamente lucido a differenza della gentaglia che cerca di denigrarlo.
Le troppe parole sono sempre il segno di chi ha le idee confuse, se questo governo ha scelto in modo differente dalla UE, vuol dire che ha ragione! cio’ che fa la comunità europe, è dettato da ben altri scopi che la bontà e l’ evoluzione morale della società! Questo aborto di CE è gestita dai sauri sionisti khazariani e gesuiti massoni, tutta gente che non ha a che fare con il popolo, anzi, lo vogliono annullare e sovragestire! e…chi è stato in parlamento…dovrebbe saperlo…bene, molto bene…