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Che vergogna l’Unione Europea ai piedi degli ayatollah - Seconda parte

Se vuole davvero contare qualcosa in Medioriente, mister PESC deve assolutamente cambiare atteggiamento perché per Israele le sue minacce sono meno dell’aria fritta. Tutti i boicottaggi o embarghi che potrebbe inventarsi, non riuscirebbero a cambiare nulla.

Il Presidente Trump ha offerto un ultimo treno a coloro che, pur di dare retta a ideologie o dettami religiosi, i treni della storia li hanno persi tutti, anche i più vantaggiosi. E non saranno certo le minacce dell’ultimo arrivato, che tra l’altro ha già collezionato diversi rifiuti alla sua politica da parte di alcune nazioni della stessa Unione, a mettere paura a uno Stato, come Israele, che fin dalla sua nascita è abituato ad affrontare nemici più pericolosi di un gigante con i piedi d’argilla come è, soprattutto dopo l’uscita della Gran Bretagna, l’attuale Unione Europea.

Michael Sfaradi, 6 febbraio 2020

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