Non sono impazzito, le domande sono lecite e nascono dal fatto che i militari italiani sono impegnati nell’addestramento, che a volte diventa anche supporto, dei Peshmerga curdi che, oltre a conoscere il territorio, grazie all’ausilio delle nazioni occidentali sono diventati, e stanno diventando sempre di più, soldati di tutto rispetto. A questo punto c’è anche da chiedersi: chi ha interesse che i curdi rimangano pastori ignoranti? Chi ha interesse a bloccarne l’addestramento? Chi potrebbe avere interesse a convincere gli europei ad andarsene? Prove per lanciare un’accusa diretta ancora non ce ne sono ed è probabile che anche se dovessero uscire la ‘Ragione di Stato’ farà come sempre in modo da insabbiare tutto, ma come dice Gigi Marzullo fatevi una domanda e datevi una risposta… possibilmente non in turco.
Michael Sfaradi, 11 novembre 2019