Commenti all'articolo “Chiamatemi il Presidente”. Che goduria la Meloni che snobba le femministe
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75 Commenti
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rossella
26 Ottobre 2022, 8:30 8:30
Brava giorgia. Basta minchiate
Bruno
25 Ottobre 2022, 4:19 4:19
Quindi per la Boldrini io serei un guardio (o un guardiano) paticolar* giurato, sindacalisto per giunta…
Stefano
24 Ottobre 2022, 19:41 19:41
incredibile che bisogni parlarne ancora..
art3mide
24 Ottobre 2022, 11:01 11:01
La cosa assurda e ridicola è che fanno le battaglie affichè il sesso anagrafico e il genere, quello che ti senti di essere, superino la natura e il sesso biologico (che ripeto, mi sta bene fino a quando non vanno a ledere i diritti che si basano sul sesso biologico, come gli uomini trans che vogliono competere nelle gare sportive con le donne biologiche etc.), però non gli sta bene che la Meloni senta di doversi far chiamare “il Presidente”.
Quindi stravolgere la biologia sì, seguire la grammatica no.
art3mide
24 Ottobre 2022, 9:13 9:13
Da donna sono orgogliosa di questa presa di posizione della Meloni.
Il voler coniugare per forza di cose al femminile terminologie di uso maschile, Io le ho sempre considerate sminuenti e dispregiative ad iniziare da ministra che associo sempre a minestra (anche tutte le altre non si possono sentire).
Le femministe di sinistra si attaccano a queste caxxate non rendendosi conto che si ghettizzano da sole.
A nessuno è mai venuto in mente di coniugare al maschile termini come sindacalista, farmacista, astronauta, elettricista etc. che per lungo tempo hanno indicato mestieri prettamente maschili.
Andrea G.
24 Ottobre 2022, 9:04 9:04
Interessante sapere che mentre la sinistra cercava di modificare la lingua italiana in senso femminista, a destra una donna fondava un partito per vincere le elezioni e diventare Primo Ministro.
Il che la dice lunga sulla differenza che c’e’ tra il filosofeggiare e il fare.
Se non lo hanno capito ora allora vuol dire che non c’e’ speranza.
Brava giorgia. Basta minchiate
Quindi per la Boldrini io serei un guardio (o un guardiano) paticolar* giurato, sindacalisto per giunta…
incredibile che bisogni parlarne ancora..
La cosa assurda e ridicola è che fanno le battaglie affichè il sesso anagrafico e il genere, quello che ti senti di essere, superino la natura e il sesso biologico (che ripeto, mi sta bene fino a quando non vanno a ledere i diritti che si basano sul sesso biologico, come gli uomini trans che vogliono competere nelle gare sportive con le donne biologiche etc.), però non gli sta bene che la Meloni senta di doversi far chiamare “il Presidente”.
Quindi stravolgere la biologia sì, seguire la grammatica no.
Da donna sono orgogliosa di questa presa di posizione della Meloni.
Il voler coniugare per forza di cose al femminile terminologie di uso maschile, Io le ho sempre considerate sminuenti e dispregiative ad iniziare da ministra che associo sempre a minestra (anche tutte le altre non si possono sentire).
Le femministe di sinistra si attaccano a queste caxxate non rendendosi conto che si ghettizzano da sole.
A nessuno è mai venuto in mente di coniugare al maschile termini come sindacalista, farmacista, astronauta, elettricista etc. che per lungo tempo hanno indicato mestieri prettamente maschili.
Interessante sapere che mentre la sinistra cercava di modificare la lingua italiana in senso femminista, a destra una donna fondava un partito per vincere le elezioni e diventare Primo Ministro.
Il che la dice lunga sulla differenza che c’e’ tra il filosofeggiare e il fare.
Se non lo hanno capito ora allora vuol dire che non c’e’ speranza.