Ma certo!
Privatizziamo l’acqua, la sanità, la scuola, privatizziamo i Comuni, le Regioni, i trasporti e tutti i servizi gestiti dalle pubbliche amministrazioni, privatizziamo anche l’aria così non sarà più lo Stato tiranno e oppressore a fare affari ma 4 o 5 magnati che avranno in mano l’economia e la politica del paese.
Andrea Salvadore
29 Novembre 2019, 18:13 18:13
La nazimalizzazione dei mezzi di produzione é una soluzione politica a uno o vari problemi che possono essere risolti con criteri economici ma che porta sempre a un fallimento dell’impresa che si intraprende con risultati egualmente negativi che peró hanno il vantaggio di non avere colpevoli
perché per definizione lo Stato non é mai colpevole. La logica é perfetta: lo Stato siamo tutti noi e incolpare lo Stato e incolparci a tutti noi, sarebbe masochismo.
Davide V8
29 Novembre 2019, 17:02 17:02
Complimenti anche da parte mia.
Ha perfettamente ragione: il lavaggio del cervello su quanto buono e giusto sia lo stato, ed il pubblico in generale, è chiaramente la premessa per nazionalizzare tutta la società.
E merita di essere sottolineato questo concetto:
“La fonte dei guai – la presenza una e trina dello Stato – diventa la soluzione dei guai.”
E’ la storia dei disastri dell’ultimo secolo, come minimo.
Con particolare riferimento, nei decenni recenti, ai giochi d’azzardo delle banche centrali.
–
Stiamo tornando perfettamente indietro di poco meno di un secolo, curioso.
Elisabetta
29 Novembre 2019, 12:56 12:56
Certo che i le mutinazionali finanzino tramite le fondazioni i artiti e legale, ma è proprio spudoratamente ammettere che la politica la decidono i colossi del capitalismo economico finanziario.
Và da se che alla Commissione Europea v sai una Signora con il suffisso VON ( nobiliare), come daltronde che dopo i kennedy, i Bush , Clinton etc… con un intervallo dato dalla testa di legno di Obama riemerga il vero spirito USA Bloomberg alias la finanza privata che controlla tutti gli Stati Federati.
Quella non è ne democrazia ne repubblica è solo Dittattura oligarchica finanziaria che a quanto pare gradisce la massoneria anche nostrana ancor prima di Gelli.
ARMANDO TERRAMOCCIA
29 Novembre 2019, 11:54 11:54
Il Finanziamento pubblico ai Partiti esiste già ed è il 2xmille sulle trattenute Irpef. Non è obbligatorio ma c’è ! Come ex dipendente FINMARE ( gruppo IRI ) ho sempre avuto un’avversione particolare per il Mortadella che ha svenduto tutto quello che ha potuto svendere/regalare , per cui oggi scrivo fuori dal coro : Sono per la nazionalizzazione delle imprese in questione ( Alitalia – Ilva – Autostrade ) . PS : non scrivo ovviamente cosa farei a COLORO che ci hanno fatto la ” Giobba ” in tutti questi anni ( compresi i vari commissari )!
claudio zanella
29 Novembre 2019, 11:25 11:25
Diversi anni fa stavo su di un treno ad alta velocità tedesco: passa una tipa a vendere bibite e patatine. Dopo qualche minuto la stessa tipa si mette il berretto da controllore e viene a controllare i biglietti. Dopo altro tempo sempre la stessa tipa ripassa con maglia da pulitore a tirare su cartacce da terra….Succedono cose simili in Alitalia ? Ma per il finanziamento dei partiti non sono d’accordo: i partiti non possono campare di aria, hanno spese. Se queste sono finanziate da privati, questi ultimi poi logicamente passeranno dopo alla cassa se il partito finanziato vince, con provvedimenti legislativi di parte che potrebbero essere definiti come vere e proprie truffe. Il costo del finanziamento pubblico dei partiti è poi veramente noccioline per uno Stato. Anche Porro ha queste idee (zuppa di qualche giorno fa).
Ma certo!
Privatizziamo l’acqua, la sanità, la scuola, privatizziamo i Comuni, le Regioni, i trasporti e tutti i servizi gestiti dalle pubbliche amministrazioni, privatizziamo anche l’aria così non sarà più lo Stato tiranno e oppressore a fare affari ma 4 o 5 magnati che avranno in mano l’economia e la politica del paese.
La nazimalizzazione dei mezzi di produzione é una soluzione politica a uno o vari problemi che possono essere risolti con criteri economici ma che porta sempre a un fallimento dell’impresa che si intraprende con risultati egualmente negativi che peró hanno il vantaggio di non avere colpevoli
perché per definizione lo Stato non é mai colpevole. La logica é perfetta: lo Stato siamo tutti noi e incolpare lo Stato e incolparci a tutti noi, sarebbe masochismo.
Complimenti anche da parte mia.
Ha perfettamente ragione: il lavaggio del cervello su quanto buono e giusto sia lo stato, ed il pubblico in generale, è chiaramente la premessa per nazionalizzare tutta la società.
E merita di essere sottolineato questo concetto:
“La fonte dei guai – la presenza una e trina dello Stato – diventa la soluzione dei guai.”
E’ la storia dei disastri dell’ultimo secolo, come minimo.
Con particolare riferimento, nei decenni recenti, ai giochi d’azzardo delle banche centrali.
–
Stiamo tornando perfettamente indietro di poco meno di un secolo, curioso.
Certo che i le mutinazionali finanzino tramite le fondazioni i artiti e legale, ma è proprio spudoratamente ammettere che la politica la decidono i colossi del capitalismo economico finanziario.
Và da se che alla Commissione Europea v sai una Signora con il suffisso VON ( nobiliare), come daltronde che dopo i kennedy, i Bush , Clinton etc… con un intervallo dato dalla testa di legno di Obama riemerga il vero spirito USA Bloomberg alias la finanza privata che controlla tutti gli Stati Federati.
Quella non è ne democrazia ne repubblica è solo Dittattura oligarchica finanziaria che a quanto pare gradisce la massoneria anche nostrana ancor prima di Gelli.
Il Finanziamento pubblico ai Partiti esiste già ed è il 2xmille sulle trattenute Irpef. Non è obbligatorio ma c’è ! Come ex dipendente FINMARE ( gruppo IRI ) ho sempre avuto un’avversione particolare per il Mortadella che ha svenduto tutto quello che ha potuto svendere/regalare , per cui oggi scrivo fuori dal coro : Sono per la nazionalizzazione delle imprese in questione ( Alitalia – Ilva – Autostrade ) . PS : non scrivo ovviamente cosa farei a COLORO che ci hanno fatto la ” Giobba ” in tutti questi anni ( compresi i vari commissari )!
Diversi anni fa stavo su di un treno ad alta velocità tedesco: passa una tipa a vendere bibite e patatine. Dopo qualche minuto la stessa tipa si mette il berretto da controllore e viene a controllare i biglietti. Dopo altro tempo sempre la stessa tipa ripassa con maglia da pulitore a tirare su cartacce da terra….Succedono cose simili in Alitalia ? Ma per il finanziamento dei partiti non sono d’accordo: i partiti non possono campare di aria, hanno spese. Se queste sono finanziate da privati, questi ultimi poi logicamente passeranno dopo alla cassa se il partito finanziato vince, con provvedimenti legislativi di parte che potrebbero essere definiti come vere e proprie truffe. Il costo del finanziamento pubblico dei partiti è poi veramente noccioline per uno Stato. Anche Porro ha queste idee (zuppa di qualche giorno fa).