Ci vengano solo evitate le sceneggiate stile Whirpool. La modalità di selezione delle chiusure riguarderà pure i siti dedicati ai “diesel”. Per la scelta “elettrica” si procederà alla sua progressiva “eutanasia” (rapporto occupazionale motore elettrico/scoppio 1:4).
Peugeot e Fiat sono leader europei del “diesel”, per cui lo scenario occupazionale automotive per l’Italia si farà ancor più cupo. Per rispetto verso le categorie sociali che pagheranno a caro prezzo la fattura di sciagurate passate decisioni di politica industriale, i “colpevoli nostrani” almeno tacciano. Fiat era tecnicamente morta nel 2009 per, ripeto, mancanza di intelligenza sociale delle leadership manageriali e della politica. Sergio Marchionne ha fatto uno straordinario lavoro di valorizzazione e di successiva “donazione degli organi” agli azionisti, ora la cessione a Peugeot certifica la chiusura definitiva del dossier Fiat Auto. Una prece, mia cara Fiat. Ti ho voluto bene.
Riccardo Ruggeri, 4 novembre 2019