Commenti all'articolo Cina, l’economia si inceppa. Cosa c’è dietro l’arresto di Pechino

Torna all'articolo
guest
6 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Rimtutituki
Rimtutituki
8 Marzo 2023, 7:25 7:25

Ella è la Giorgia, coda ha fatto italia per meritare un karma così.

Maliao
Maliao
7 Marzo 2023, 3:05 3:05

“il ridisegnamento”?
Credo la parola corretta sia: “la ridisegnazionamentazione”.
E che dire degli annunci “notturni” di Xi??…

Lo penso e lo dico dal Gennaio 2020: la Crisi cinese, ormai inevitabile e non più gestibile aumentando “le bolle”, é stata LA CAUSA dell’invenzione della “pandemiassasssina!!”, che ha così coperto gli errori fatti fino allora e dato la scusa perfetta al rallentamento cinese.
(Xi ha capito che anche in Occidente le Élites corrotte volevano una scusa per resettare ed accelerare i piani WEF).

Il contrario di quello che sostiene l’articolo, appiattito sulla “narrativa” creata da Xi.

Pippo
Pippo
6 Marzo 2023, 18:42 18:42

A parte la psicopandemia, cui apparati degli usa in Cina, hanno montato queste balle ed a cui, si è data una sterzata con l’ultimo congresso, è ovvio che per questi motivi e i rapporti sempre più tesi tra usa e Cina qualche effetto lo pongono..
Se poi mettiamo che la dedollarizzazione sta avanzando, gioco forza che vi sia una contrazione del pil.

Pigi
Pigi
6 Marzo 2023, 17:11 17:11

La crescita precedente era drogata, pertanto una correzione con lo sviluppo del mercato interno è auspicabile.
La crescita era sostenuta del mostruoso disavanzo commerciale statunitense, a cui corrispondeva l’avanzo cinese, per cui in cambio di merci la Cina riempiva i forzieri con carta, dollari e pagherò.
Pertanto la Cina era come quei concessionari di auto che aumentano il fatturato vendendo a credito ai clienti spiantati, con il fallimento inevitabile.
Una crescita come qualla dell’India, più equilibrata in quanto sostenuta dal mercato interno, è sana e duratura.
Ma il 3% lo vorremmo noi tutti gli anni.

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE