Commenti all'articolo Cinque motivi per preferire il nucleare a solare ed eolico
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186 Commenti
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Franz
19 Ottobre 2022, 13:15 13:15
Capisco e condivido quanto scritto dal Professore, tuttavia nel nucleare non si conteggia mai il tempo necessario per realizzare e mettere in funzione una centrale ed i costi di gestione e realizzazione e mantenimento nel tempo delle scorie nucleari. Ad oggi, probabilmente, posso ritenere che si è sbagliato nello smantellare le centrali esistenti e che si dovessero/potessero mantenere, ma vale lo stesso la pena puntare, oggi, a costruire centrali nucleari da zero per averle, tra quanto, 10 anni? E’ una domanda la mia, non ho una risposta certa, anche alla luce della situazione geopolitica ed al rischio di avere un obbiettivo militare in più.
Francesco
18 Ottobre 2022, 6:49 6:49
Se è così semplice perché in USA hanno smesso di fare centrali nucleari? Qualcuno dice che i costi richiesti dalle norme di sicurezza sono troppo elevati. In Italia non è nemmeno semplice individuare siti adeguati per le centrali. Esistono tecnologie in continua evoluzione: cosa si riuscirebbe a fare se si investissero i soldi indirizzati alla fusione sulle ricerca energie rinnovabili? Hanno di recente sperimentato pannelli che producono anche di notte…..
El Presidente
17 Ottobre 2022, 9:15 9:15
10) Le rinnovabili sono reversibili, Il giorno che dovesse essere disponibile una tecnologia migliore (es fusione) gli impianti a fine vita sono facilmente decommissionabili, un campo fotovoltaico o uno eolico, una volta rimossi non lasciano nulla
El Presidente
17 Ottobre 2022, 9:10 9:10
7) La tecnologia nucleare è prevalentemente in mano ad altri paesi, quella delle rinnovabili no. A Catania l’Enel autoproduce (3Sun) alcuni dei migliori pannelli PV e stanno costruendo quella che sarà la più grande fabbrica di pannelli in Europa
8) A parità di potenza installata le rinnovabili producono più occupazione e più imprenditorialità diffusa
9) Puntare sulle rinnovabili significa garantirsi autosufficienza energetica lungo tutta la filiera, dal “carburante” alla costruzione degli impianti
El Presidente
17 Ottobre 2022, 8:58 8:58
4) Installare capacità produttiva reale di rinnovabili equivalente a un reattore richiede la metà del tempo e, soprattutto, si comincia ad avere energia, via, via crescente entro uno/due anni dall’inizio della costruzione mentre il nucleare fornisce energia solo quando del tutto completato
5) Nessuno sa quanto costa nella realtà dismettere una centrale nucleare, i costi sono talmente alti che nessuno lo ha mai fatto, noi stiamo demolendo le nostre 4 da decenni, ancora là sono e abbiamo già speso il doppio del previsto
6) una centrale nucleare è un obiettivo sensibile (Ucraina docet) pochi attacchi mirati possono paralizzare un paese intero
El Presidente
17 Ottobre 2022, 8:49 8:49
1) Nessuno impone di azzerare le emissioni di CO2. L’obiettivo al 2050 è la RIDUZIONE DEL 55%. Alle rinnovabili viene chiesto di coprire solo questa quota di produzione, nei giorni in cui il vento non c’è, di notte, in condizioni di scarsa insolazione si accenderanno i turbogas
2) La Russia detiene il 70% del mercato dell’arricchimento dell’uranio, scegliere il nucleare significa mettersi alla mercé di Mosca
3) Il costo reale oggi di un kWh prodotto da una centrale nucleare costruita ex novo è superiore a quello delle rinnovabili. L’unico nucleare conveniente sono i progetti di estensione della vita utile di centrali esistenti
Capisco e condivido quanto scritto dal Professore, tuttavia nel nucleare non si conteggia mai il tempo necessario per realizzare e mettere in funzione una centrale ed i costi di gestione e realizzazione e mantenimento nel tempo delle scorie nucleari. Ad oggi, probabilmente, posso ritenere che si è sbagliato nello smantellare le centrali esistenti e che si dovessero/potessero mantenere, ma vale lo stesso la pena puntare, oggi, a costruire centrali nucleari da zero per averle, tra quanto, 10 anni? E’ una domanda la mia, non ho una risposta certa, anche alla luce della situazione geopolitica ed al rischio di avere un obbiettivo militare in più.
Se è così semplice perché in USA hanno smesso di fare centrali nucleari? Qualcuno dice che i costi richiesti dalle norme di sicurezza sono troppo elevati. In Italia non è nemmeno semplice individuare siti adeguati per le centrali. Esistono tecnologie in continua evoluzione: cosa si riuscirebbe a fare se si investissero i soldi indirizzati alla fusione sulle ricerca energie rinnovabili? Hanno di recente sperimentato pannelli che producono anche di notte…..
10) Le rinnovabili sono reversibili, Il giorno che dovesse essere disponibile una tecnologia migliore (es fusione) gli impianti a fine vita sono facilmente decommissionabili, un campo fotovoltaico o uno eolico, una volta rimossi non lasciano nulla
7) La tecnologia nucleare è prevalentemente in mano ad altri paesi, quella delle rinnovabili no. A Catania l’Enel autoproduce (3Sun) alcuni dei migliori pannelli PV e stanno costruendo quella che sarà la più grande fabbrica di pannelli in Europa
8) A parità di potenza installata le rinnovabili producono più occupazione e più imprenditorialità diffusa
9) Puntare sulle rinnovabili significa garantirsi autosufficienza energetica lungo tutta la filiera, dal “carburante” alla costruzione degli impianti
4) Installare capacità produttiva reale di rinnovabili equivalente a un reattore richiede la metà del tempo e, soprattutto, si comincia ad avere energia, via, via crescente entro uno/due anni dall’inizio della costruzione mentre il nucleare fornisce energia solo quando del tutto completato
5) Nessuno sa quanto costa nella realtà dismettere una centrale nucleare, i costi sono talmente alti che nessuno lo ha mai fatto, noi stiamo demolendo le nostre 4 da decenni, ancora là sono e abbiamo già speso il doppio del previsto
6) una centrale nucleare è un obiettivo sensibile (Ucraina docet) pochi attacchi mirati possono paralizzare un paese intero
1) Nessuno impone di azzerare le emissioni di CO2. L’obiettivo al 2050 è la RIDUZIONE DEL 55%. Alle rinnovabili viene chiesto di coprire solo questa quota di produzione, nei giorni in cui il vento non c’è, di notte, in condizioni di scarsa insolazione si accenderanno i turbogas
2) La Russia detiene il 70% del mercato dell’arricchimento dell’uranio, scegliere il nucleare significa mettersi alla mercé di Mosca
3) Il costo reale oggi di un kWh prodotto da una centrale nucleare costruita ex novo è superiore a quello delle rinnovabili. L’unico nucleare conveniente sono i progetti di estensione della vita utile di centrali esistenti