Zanzara tigre

Città a 30 km/h, colpo di scena: “Sono aumentati gli incidenti”

La Zanzara 26 gennaio 2024 porro-

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani è tornato a commentare il caso delle offese di alcuni tifosi dell’Udinese ai danni del portiere del Milan Mike Maignan e le misura di i della velocità a 30 km/h.

“Allora ragazzi, ogni tanto ho ragione. Sapete chi c’è tra le cinque persone individuate a Udine come autori delle brutte offese indirizzate a Maignan? C’è una persona di colore! Un negr*! Cosa significa? Significa che il razzismo non c’entra niente! La testa di un’azione sin dal primo istante è assolutamente questa! Tra i cinque identificati c’è un negr*! Quindi non rompete! Pensate che quello là abbia voluto insultare in modo razzista Maignan? No! Lo ha fatto semplicemente per rompere il cazz** ad uno avversario! È semplicemente un coglione che si diverte a insultare allo stadio. Punto e basta!”

Successivamente, Cruciani ha preso di mira la questione dei limiti di velocità a 30 chilometri orari in alcune città e l’aumento degli incidenti stradali registrati: “lo dice anche il signor Giordano: in alcune città dove hanno sperimentato già i 30 all’ora, per esempio governate dalla destra, non solo non è cambiata una fava sulla sicurezza, ma addirittura ci sono più incidenti e più feriti! Più incidenti e più feriti secondo dati ufficiali dell’ACI: si inquina di più, scontri aumentati, ricoveri aumentati in alcune città. Tutto certificato. Avete detto cazza** per giorni!”

Infine, il conduttore di Radio24 ha commentato l’iniziativa di alcuni Comuni di centro-sinistra di togliere la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini: “Leggo, notizia minore ma significativa, grandi campagne dei comuni di centro-sinistra per togliere la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Signori miei, immaginate il tempo perso in scartoffie burocratiche, carte ridicole per fare un dibattito incentrato se togliere o no la cittadinanza onoraria al pelatone. Ma chi se ne fotte. È storia quella, lasciatela lì. Si faceva nominare cittadino onorario in tutti i comuni d’Italia praticamente, in 5.000 comuni d’Italia perché era un megalomane pazzo. Lasciategli la cittadinanza onoraria a testimonianza della sua megalomania.”