Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così le recenti vicende che hanno coinvolto l’ex ministro Sangiuliano, il Papa e la gestione politica di Forza Italia.
“Allora ragazzi – ha esordito Cruciani – come si fa a rovinarsi per la figa, amico mio? È la prima cosa che voglio dire all’amico Sangiuliano con cui ho conversato amabilmente a bordo piscina un mese e mezzo fa in Puglia. Come si fa a rovinarsi per una cosa che si chiama figa? Non l’ho potuto dire chiaramente in televisione ma lo dico qui, che si può dire tutto, per una cosa che si chiama figa. Come si fa a non sapersi gestire alla tua età, caro Sangiuliano? Mi dispiace moltissimo, davvero mi dispiace che non sei riuscito a gestire. Dovresti imparare da alcuni grandissimi che riescono a gestire mille situazioni, mille cose diverse e poi alla fine diciamo la verità, c’è solo la figura di merda. La sinistra si attacca alla Corte dei Conti, agli esposti, ai tribunali, alle nomine. La sinistra ha fatto carne di porco di qualsiasi nomina, nominando cani e porci in qualsiasi settore pubblico e adesso si attaccano alle nomine. Ma lasciate perdere queste cose. Purtroppo è caduto per il fattore figa.”
Proseguendo, Cruciani ha commentato le dichiarazioni del Papa sul respingimento dei migranti: “Ho sentito il Papa qualche giorno fa che è intervenuto per dire che il respingimento in mare è un peccato grave. Ora, io voglio dire a quel signore vestito di bianco che sta in Vaticano, che noi rispettiamo ma che è pur sempre il capo di uno stato straniero, che il respingimento è una cosa amorevole. Il respingimento è cosa buona e giusta, nostro dovere fonte di salvezza e non sono gravi no, non è un peccato grave respingere i migranti caro Santo Padre. È una roba di sinistra anche il respingimento, non è di destra. L’accoglienza provoca caos, impazzisco per questa cosa.”
Infine, il conduttore di Radio24 ha espresso le sue critiche su Forza Italia e su alcuni manifesti visti in Emilia Romagna: “Mi sono trovato di fronte a due cose: la prima cosa è la trasformazione di Forza Italia. Ho sentito il vice presidente del Consiglio nonché ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dire che è a favore dello Ius scholae, ovvero di concedere la cittadinanza a chi ha studiato. Bravo sì, la legge italiana ti dà un percorso per arrivare alla cittadinanza e va bene così. E poi dice che non bisogna mettere in galera coloro che commettono reati se sono madri con bambini di meno di un anno. Ma che ca*** è diventata Forza Italia? È diventato il Pd! Porca put****!”
“E ultima cosa – ha concluso Cruciani – ho visto dei manifesti in Emilia Romagna contro la violenza sulle donne, che va benissimo, ma uno di questi manifesti recita ‘sei cretina’ come frase che l’uomo direbbe a una donna. E allora è violenza? Ma di che ca*** parliamo? Dire a una ‘sei cretina’ è violenza? Ma che ca*** di violenza è? È un’espressione che si usa all’interno di una coppia, all’interno di una convivenza, all’interno di una storia. Ma chi se ne frega? Come li spendete i soldi pubblici?”
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