Cronaca

Come siamo diventati schiavi di vaccini e mascherine

Il pregiudizio collettivista e avverso ai diritti fondamentali ha contagiato il periodo Covid

Qualche volta, l’ammetto, tendo a farmi del male. Ho ascoltato un vecchio dibattito di metà 2021 disponibile su YouTube in materia di obbligatorietà dei vaccini.

Di nuovo mi hanno colpito alcune cose: come si desse quasi per scontato che i vaccini fossero efficaci, anche se poi si è visto che la loro capacità di proteggere i vaccinati era bassissima; come si volesse ignorare anche solo l’ipotesi che i vaccini potessero generare effetti avversi; come si continuasse a credere in stupidaggini quali mascherine e altre teatralità; come – di fondo – ci fosse un fondamentale pregiudizio collettivista e avverso ai diritti fondamentali, semplici ostacoli di fronte all’amministrazione del gregge; come ci fosse un’incapacità totale a cogliere il senso profondo dell’operazione, che era (ovviamente!) di carattere politico e volta a creare uno stato di emergenza.

È evidente, comunque, che ormai a parlare ancora di quei due anni tremendi siano rimasti coloro che si opposero alle politiche cinesi. Gli altri sono costretti a restare in silenzio e a far finta che nulla sia accaduto.

Carlo Lottieri, 24 luglio 2024

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