Commenti all'articolo Come smontare 8 frasi politicamente corrette
Torna all'articolo
23 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Rizzi
1 Febbraio 2023, 21:10 21:10
Io al primo punto tenderei a dire il contrario. “L’Italia è spaventata dalla guerra” mi sembra la versione ufficiale e “corretta”, “l’Italia è stanca della guerra” un’espressione che rispecchia molto di più la realtà dei fatti.
Gold
1 Febbraio 2023, 17:36 17:36
A me l’intero articolo pare politicamente corretto.
barbara 1
1 Febbraio 2023, 17:05 17:05
1. Quindi secondo l’autore il nostro dovere sarebbe quello di andare a combattere e a morire per difendere i nazisti? E chiamare in causa Quattrocchi, che non mi risulta avere combattuto a favore dei nazisti, è un vergognoso insulto alla sua memoria.
2. Quella di Roma È una strage perché c’è lo stragista: l’id+ota che andava a 100 all’ora su una 500 di notte sulla strada di un centro urbano con sei persone a bordo. E il fatto che sia morto non lo rende meno id*ota e non mi fa sentire obbligata a rispettarlo.
Henry Ford
1 Febbraio 2023, 16:31 16:31
Si vede che defilippi non ha mai lavorato, lo sfruttamente c’è eccome
Nico Tanzi
1 Febbraio 2023, 16:04 16:04
Ciò che è politicamente corretto, di solito, è moralmente inaccettabile, perché la politica è diventata l’antitesi della moralità.
Altrimenti si direbbe “moralmente corretto”…
Fabry
1 Febbraio 2023, 15:44 15:44
In Francia sono scesi in milioni a contrastare la proposta di pensione a 64 anni. Cosa ovviamente fatta rapidamente sparire dalla cronaca, perchè qui si va felicemente a oppio informativo e massimi sistemi del trullallà, mentre si inviano razzi, si spazzano persino i biglietti treno gratis e ci si assegna pensioni laute che si negano a categorie di poveri illusi ma “responsabili”. Il problema non è il corretto. Ma il corrotto. E bene ha fatto qualcuno a ricordare che fare il mercenario è un mestiere. A prescindere dal coraggio personale. Oppio. Appunto. E massimi sistemi che catalizzano altrove l’attenzione del borseggiato.
Io al primo punto tenderei a dire il contrario. “L’Italia è spaventata dalla guerra” mi sembra la versione ufficiale e “corretta”, “l’Italia è stanca della guerra” un’espressione che rispecchia molto di più la realtà dei fatti.
A me l’intero articolo pare politicamente corretto.
1. Quindi secondo l’autore il nostro dovere sarebbe quello di andare a combattere e a morire per difendere i nazisti? E chiamare in causa Quattrocchi, che non mi risulta avere combattuto a favore dei nazisti, è un vergognoso insulto alla sua memoria.
2. Quella di Roma È una strage perché c’è lo stragista: l’id+ota che andava a 100 all’ora su una 500 di notte sulla strada di un centro urbano con sei persone a bordo. E il fatto che sia morto non lo rende meno id*ota e non mi fa sentire obbligata a rispettarlo.
Si vede che defilippi non ha mai lavorato, lo sfruttamente c’è eccome
Ciò che è politicamente corretto, di solito, è moralmente inaccettabile, perché la politica è diventata l’antitesi della moralità.
Altrimenti si direbbe “moralmente corretto”…
In Francia sono scesi in milioni a contrastare la proposta di pensione a 64 anni. Cosa ovviamente fatta rapidamente sparire dalla cronaca, perchè qui si va felicemente a oppio informativo e massimi sistemi del trullallà, mentre si inviano razzi, si spazzano persino i biglietti treno gratis e ci si assegna pensioni laute che si negano a categorie di poveri illusi ma “responsabili”. Il problema non è il corretto. Ma il corrotto. E bene ha fatto qualcuno a ricordare che fare il mercenario è un mestiere. A prescindere dal coraggio personale. Oppio. Appunto. E massimi sistemi che catalizzano altrove l’attenzione del borseggiato.