Casaleggio jr gioca la sua partita, soprattutto economica (la “visione” paterna non c’è più, né come sogno e né come incubo), cercando di riportare al centro di tutto la piattaforma che fu. Crimi vuole anticipare gli Stati Generali. E Grillo, apparentemente in disparte, punta tutto sul governo Conte e soprattutto sul Pd, che è quello alla cui ombra vorrebbe presto rifugiarsi. Stati o non Stati, ci sarà una grossa sparatoria nel saloon e le schegge impazzite si disperderanno ovunque, Rimarrà una nuvola di fumo e, insieme a tante illusioni perdute, qualche gattopardesca carriera solidamente costruita.
Corrado Ocone, 23 settembre 2020