Commenti all'articolo Commissione Segre: è così sbagliata che bisognava votare contro!
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Attilio Piccinino
10 Novembre 2019, 9:06 9:06
Oltre i finti liberali, esistono i fascisti latenti. Sono quelli che utilizzano argomentazioni democratiche per assertire il loro rigidismo, quelli che si appropriano dei principi civili di libertà ed uguaglianza, per dimostrare indifendibili tesi sulla (pseudo)tolleranza di ogni idea. Mi dispiace, ma non basta dire che la merda è buona per difendere le proprie proprie posizioni oltranziste. Di fronte ad un disastro abissale come il razzismo, diventa lecito anche eccedere leggermente sul versante opposto di un ostracismo molto fermo.
Luigi RIVELLA
4 Novembre 2019, 10:17 10:17
La signora Segre é una testimone autorevolissima del male supremo del secolo scorso, ma, nel compito istituzionale deve aprirsi a tutte le forme parallele di discriminazione che si manifestano, deve ricordare la “bella solidarietà” che comuni come Bologna riservarono ai profughi dalmati, deve evidenziare l’educazione da “piccoli balilla dell’intifada” instillata in Palestina da Hamas e confratelli, ancor di più quando il 2 giugno si va a posporre i militanti palestinesi alle brigate partigiane ebraiche d’italia e via dicendo.
Angelo Ardovino
1 Novembre 2019, 18:56 18:56
Appena ne sentii parlare, avvertii come un brivido… E pensai che se avvertivo un disagio così istintivo e immediato, non poteva essere una questione di parte. Infatti, è bastato poco -ben prima di sentire o leggere qualsiasi commento- per mettere a fuoco che chi si rivelava era il mio amore per la LIBERTÀ. Grazie, Porro
Alessandro Carputi
1 Novembre 2019, 18:56 18:56
Caro Porro tu dimentichi che ad esempio in Germania si va in GALERA se si è negazionisti dell’Olocausto e degli orrori nazisti. L’ odio razziale (e tutti gli altri “odii” che ne seguono) sono ormai in Italia un fenomeno sociale, non “individuale” (Merlo VS Meloni o Lerner VS Porro). Ed essendo un fenomeno sociale, ne diventa AUTOMATICAMENTE un fenomeno politico, al quale un Parlamento (organo costituzionale) E’ TENUTO a dare delle risposte.
La furbata di strumentalizzare Orwell è tipico dei meschini. Poiché se utilizzi Orwell per rivendicare libertà di espressione (e dunque di diffusione “liberale” dell’odio), allora TUTTO l’odio può essere indiscriminatamente espresso ovunque, senza che nessuna sanzione LEGISLATIVA e/o POLITICA ne sia data. Paradossalmente dimostri così che tu appartieni a quella destra che in Italia non esisterà mai, quella “gollista”, europeista e “repubblicana”. Ma appartieni proprio a quella tradizione di destra “fascista”, che capriola dopo capriola pseudo-garantista, giustifica adunate fasciste (“goliardate”), celebrazioni a Predappio, fino a dire che se ti menano perché hai il coraggio di definirti di “sinistra”, allora “te la sei andata a cercare”…sei lo sconcio esemplare di questo paese.
Ivo Biavaschi
1 Novembre 2019, 18:12 18:12
Mi associo nell’applaudire Porro per questo messaggio chiaro e preciso.
Lo ringrazio anche di permettere ai pochi LIBERALI AUTENTICI che frequentano questo Blog di poter ascoltare una delle pochissime voci che ancora usano il cervello ed esprimono le proprie opinioni, qualunque esse siano, senza ipocrisia e senza servilismo.
adl
1 Novembre 2019, 18:02 18:02
Porro, massima sintonia sui principi, ma la frittata è fatta. Alla commissione dell’odio voluta da chi manovra la Segre, ormai approvata, si risponde con l’istituzione di un’altra commissione CONTRO L’ODIO ANTI ITALIANO E CONTRO LA PRETESA SOPPRESSIONE DEL PENSIERO DIFFERENTE.
Oltre i finti liberali, esistono i fascisti latenti. Sono quelli che utilizzano argomentazioni democratiche per assertire il loro rigidismo, quelli che si appropriano dei principi civili di libertà ed uguaglianza, per dimostrare indifendibili tesi sulla (pseudo)tolleranza di ogni idea. Mi dispiace, ma non basta dire che la merda è buona per difendere le proprie proprie posizioni oltranziste. Di fronte ad un disastro abissale come il razzismo, diventa lecito anche eccedere leggermente sul versante opposto di un ostracismo molto fermo.
La signora Segre é una testimone autorevolissima del male supremo del secolo scorso, ma, nel compito istituzionale deve aprirsi a tutte le forme parallele di discriminazione che si manifestano, deve ricordare la “bella solidarietà” che comuni come Bologna riservarono ai profughi dalmati, deve evidenziare l’educazione da “piccoli balilla dell’intifada” instillata in Palestina da Hamas e confratelli, ancor di più quando il 2 giugno si va a posporre i militanti palestinesi alle brigate partigiane ebraiche d’italia e via dicendo.
Appena ne sentii parlare, avvertii come un brivido… E pensai che se avvertivo un disagio così istintivo e immediato, non poteva essere una questione di parte. Infatti, è bastato poco -ben prima di sentire o leggere qualsiasi commento- per mettere a fuoco che chi si rivelava era il mio amore per la LIBERTÀ. Grazie, Porro
Caro Porro tu dimentichi che ad esempio in Germania si va in GALERA se si è negazionisti dell’Olocausto e degli orrori nazisti. L’ odio razziale (e tutti gli altri “odii” che ne seguono) sono ormai in Italia un fenomeno sociale, non “individuale” (Merlo VS Meloni o Lerner VS Porro). Ed essendo un fenomeno sociale, ne diventa AUTOMATICAMENTE un fenomeno politico, al quale un Parlamento (organo costituzionale) E’ TENUTO a dare delle risposte.
La furbata di strumentalizzare Orwell è tipico dei meschini. Poiché se utilizzi Orwell per rivendicare libertà di espressione (e dunque di diffusione “liberale” dell’odio), allora TUTTO l’odio può essere indiscriminatamente espresso ovunque, senza che nessuna sanzione LEGISLATIVA e/o POLITICA ne sia data. Paradossalmente dimostri così che tu appartieni a quella destra che in Italia non esisterà mai, quella “gollista”, europeista e “repubblicana”. Ma appartieni proprio a quella tradizione di destra “fascista”, che capriola dopo capriola pseudo-garantista, giustifica adunate fasciste (“goliardate”), celebrazioni a Predappio, fino a dire che se ti menano perché hai il coraggio di definirti di “sinistra”, allora “te la sei andata a cercare”…sei lo sconcio esemplare di questo paese.
Mi associo nell’applaudire Porro per questo messaggio chiaro e preciso.
Lo ringrazio anche di permettere ai pochi LIBERALI AUTENTICI che frequentano questo Blog di poter ascoltare una delle pochissime voci che ancora usano il cervello ed esprimono le proprie opinioni, qualunque esse siano, senza ipocrisia e senza servilismo.
Porro, massima sintonia sui principi, ma la frittata è fatta. Alla commissione dell’odio voluta da chi manovra la Segre, ormai approvata, si risponde con l’istituzione di un’altra commissione CONTRO L’ODIO ANTI ITALIANO E CONTRO LA PRETESA SOPPRESSIONE DEL PENSIERO DIFFERENTE.