Allora, quando sentite che il socialismo del nuovo millennio avrà il volto di Beppe Sala, dovete pensare alla sentenza di uno che di socialismo se ne intendeva, al punto di averne fabbricato uno “scientifico”, tal Karl Marx. Il quale scriveva: “Hegel nota in un passo delle sue opere che tutti i grandi fatti e i grandi personaggi della storia universale si presentano per, così dire, due volte. Ha dimenticato di aggiungere: la prima volta come tragedia, la seconda volta come farsa”. Hasta la victoria, compagno Beppe.
Giovanni Sallusti, 3 giugno 2020