Commenti all'articolo Con Beppe Sala il socialismo finisce in farsa
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18 Commenti
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Fabio
4 Giugno 2020, 17:57 17:57
Sono allibito del cambiamento di Sala in questi mesi. E pensare che lo stimavo, mi sembrava un tipo in gamba e pragmatico, esterno all’ideologia e alla retorica di certa sinistra.
Ora se ne esce con una cazzata che neanche Rizzo o Diliberto. Questo sì è bevuto il cervello. Forse il virus ha effetto sulle facoltà mentali?
Tra l’altro un’affermazione così detta da un milionario, roba da scompisciarsi. I soliti bolscevichi della domenica col conto a 6 zeri. Ma un po’ di senso del ridicolo?
step
4 Giugno 2020, 15:04 15:04
Sala potrebbe fare apologia del modello cinese: la via comunista al capitalismo.
Atreiu
4 Giugno 2020, 10:15 10:15
Sono cittadino Milanese nato a Milano e vissuto in questa magnifica città. Ricordiamo ai signori che se non ci fosse stato un certo Abertini ed una certa Moratti tutto quello che adesso fa “Fico” di Milano non ci sarebbe. Il Sig. Sala mi era piaciuto con l’expo e quando si è presentato come sindaco mi è spiaciuto molto che si presentasse come successore di Pisapia perchè si sapeva benissimo che assessori ed entourage sarebbe stato più a sinistra di Mao. I risultati si vedono: piste ciclabili ovunque in una città che per sei mesi ha tempo brutto, depositi di centinaia di biciclette in ogni piazzetta per invogliare ad usarle ( peccato che l’età media dei milanesi sia la vecchiaia), alloggi per i Rom e non per chi ha bisogno di una casa, sciocchezze inenarrabili come la distruzione della più bella strada dello shopping Corso Buenos Aires ridotto ad una strozzatura per il traffico con situazioni anche pericolose e un nulla di fatto per attenuare il soffocamento delle periferie dalle auto dei pendolari. I vigili urbani ( specie quelli di quartiere ) sono dei miraggi salvo in centro, il suo sbandierato ” Rivalutiamo le periferie” e servito a creare tre anelli di interdizione alle automobili che, praticamente, sfiorano la periferia bloccando , di fatto, quasi tutta la città lavorativa. Questo sarebbe… Leggi il resto »
Sal
4 Giugno 2020, 8:33 8:33
A me risulta che il gradimento dei cittadini milanesi per Sala sia molto molto elevato.
Nuccio Viglietti
3 Giugno 2020, 21:20 21:20
Ha mai pensato prode Sala a lunga pista ciclabile menante Kolyma…ove immettere torme delinquenti bevitori aperitivi e concentrare in…gulag rigeneranti…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Valter Valter
3 Giugno 2020, 21:17 21:17
La sinistra milanese ha compiuto la sua parabola: prendendo le mosse dal poetico (e patetico) Vento Arancione di Pisapia era inevitabile che, come fisiologia intestinale e karma della sinistra vogliono, si concludesse con Sala in un più prosaico Peto Marrone. Però con grande audience sui media che piaciono alla gente che non piace.
Sono allibito del cambiamento di Sala in questi mesi. E pensare che lo stimavo, mi sembrava un tipo in gamba e pragmatico, esterno all’ideologia e alla retorica di certa sinistra.
Ora se ne esce con una cazzata che neanche Rizzo o Diliberto. Questo sì è bevuto il cervello. Forse il virus ha effetto sulle facoltà mentali?
Tra l’altro un’affermazione così detta da un milionario, roba da scompisciarsi. I soliti bolscevichi della domenica col conto a 6 zeri. Ma un po’ di senso del ridicolo?
Sala potrebbe fare apologia del modello cinese: la via comunista al capitalismo.
Sono cittadino Milanese nato a Milano e vissuto in questa magnifica città. Ricordiamo ai signori che se non ci fosse stato un certo Abertini ed una certa Moratti tutto quello che adesso fa “Fico” di Milano non ci sarebbe. Il Sig. Sala mi era piaciuto con l’expo e quando si è presentato come sindaco mi è spiaciuto molto che si presentasse come successore di Pisapia perchè si sapeva benissimo che assessori ed entourage sarebbe stato più a sinistra di Mao. I risultati si vedono: piste ciclabili ovunque in una città che per sei mesi ha tempo brutto, depositi di centinaia di biciclette in ogni piazzetta per invogliare ad usarle ( peccato che l’età media dei milanesi sia la vecchiaia), alloggi per i Rom e non per chi ha bisogno di una casa, sciocchezze inenarrabili come la distruzione della più bella strada dello shopping Corso Buenos Aires ridotto ad una strozzatura per il traffico con situazioni anche pericolose e un nulla di fatto per attenuare il soffocamento delle periferie dalle auto dei pendolari. I vigili urbani ( specie quelli di quartiere ) sono dei miraggi salvo in centro, il suo sbandierato ” Rivalutiamo le periferie” e servito a creare tre anelli di interdizione alle automobili che, praticamente, sfiorano la periferia bloccando , di fatto, quasi tutta la città lavorativa. Questo sarebbe… Leggi il resto »
A me risulta che il gradimento dei cittadini milanesi per Sala sia molto molto elevato.
Ha mai pensato prode Sala a lunga pista ciclabile menante Kolyma…ove immettere torme delinquenti bevitori aperitivi e concentrare in…gulag rigeneranti…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
La sinistra milanese ha compiuto la sua parabola: prendendo le mosse dal poetico (e patetico) Vento Arancione di Pisapia era inevitabile che, come fisiologia intestinale e karma della sinistra vogliono, si concludesse con Sala in un più prosaico Peto Marrone. Però con grande audience sui media che piaciono alla gente che non piace.