Commenti all'articolo Contagi a Trieste, la bufala dei no pass untori
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173 Commenti
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Matteo
30 Novembre 2021, 16:30 16:30
Lei può avere una sua idea e come tale va rispettata. ma se controlla i dati dell’ultimo mese, da fine ottobre a fine novembre, può rendersi conto immediatamente che il rialzo di mortalità da Covid in regione riguarda in gran parte Trieste e che la saturazione delle terapie intensive e anche dei reparti ordinari per pazienti Covid è quasi tutta qui. Se incrocia i dati capisce subito che senza i dati di Trieste oggi il Friuli Venezia Giulia sarebbe comodamente in zona bianca e con un coefficiente di rischio molto basso
Claudio Ferioli
30 Novembre 2021, 14:39 14:39
Continua lo scandalo dell’informazione unilaterale. La cosa più semplice sarebbe stato organizzarsi per convivere col virus che stara con noi forse per sempre con le sue varianti. Ma conviverci significa anche migliorare il servizio sanitario di base e aumentare le terapie intensive per far fronte ai picchi di contagi sintomatici. Avete forse visto una qualunque azione intrapresa in tale direzione? Il terrore e la paura usati per governare sono molto pericolosi, aspettiamoci il peggio, ma non dal virus.
claudioarmc
30 Novembre 2021, 10:46 10:46
La Fake news dei no-pass untori si è schiantata sull’informazione vera della mancata vigilanza e controllo dei transfrontalieri Sloveni che nel numero di almeno 10.000 ogni giorno hanno fino a ieri varcato il confine Italiano proveniendo da un paese dove il tasso di vaccinazione è al 58,5% di prime dosi e 54,6% di seconde:
Roberto
29 Novembre 2021, 19:45 19:45
Anche durante l’inverno 2017/18 il 76% della popolazione fu colpito dal H1N1 , la prevenzione era : isolamento , mascherina , lavaggio delle mani , e che Dio vi aiuti come quest’anno .
Lei può avere una sua idea e come tale va rispettata. ma se controlla i dati dell’ultimo mese, da fine ottobre a fine novembre, può rendersi conto immediatamente che il rialzo di mortalità da Covid in regione riguarda in gran parte Trieste e che la saturazione delle terapie intensive e anche dei reparti ordinari per pazienti Covid è quasi tutta qui. Se incrocia i dati capisce subito che senza i dati di Trieste oggi il Friuli Venezia Giulia sarebbe comodamente in zona bianca e con un coefficiente di rischio molto basso
Continua lo scandalo dell’informazione unilaterale. La cosa più semplice sarebbe stato organizzarsi per convivere col virus che stara con noi forse per sempre con le sue varianti. Ma conviverci significa anche migliorare il servizio sanitario di base e aumentare le terapie intensive per far fronte ai picchi di contagi sintomatici. Avete forse visto una qualunque azione intrapresa in tale direzione? Il terrore e la paura usati per governare sono molto pericolosi, aspettiamoci il peggio, ma non dal virus.
La Fake news dei no-pass untori si è schiantata sull’informazione vera della mancata vigilanza e controllo dei transfrontalieri Sloveni che nel numero di almeno 10.000 ogni giorno hanno fino a ieri varcato il confine Italiano proveniendo da un paese dove il tasso di vaccinazione è al 58,5% di prime dosi e 54,6% di seconde:
Anche durante l’inverno 2017/18 il 76% della popolazione fu colpito dal H1N1 , la prevenzione era : isolamento , mascherina , lavaggio delle mani , e che Dio vi aiuti come quest’anno .
Trieste non è il capoluogo friulano gnorrant!!
terribile. tutti lavati e stirati …