Il premier Conte è andato alla Camera, ma io vi confesso, senza lunghe premesse, che non ci ho capito granché. Non ho capito se la mia Regione è a rischio – e quanto lo è. Non ho capito se la didattica a distanza varrà pure per le medie o solo per i licei.
Ho capito che le slot machine sono il male assoluto, ma non ho capito a che ora dovrebbe scattare il coprifuoco: può essere che una decisione così grave debba diventare oggetto di un mercanteggiamento politico? Davvero è impossibile, al nostro presidente del Consiglio, parlare chiaro, non costringendo anche noi giornalisti, che cerchiamo di raccontarvi cosa sta succedendo, a comportarci da pagliacci?