L’Italia ha giocato, come spesso è accaduto nella storia, a cambiare cavallo in corsa o a correre confusamente con tutti i cavalli, per rimanere questa volta disarcionata, perdendo credibilità. Il risultato è di averci rimesso la leadership naturale in Libia e di aver messo a repentaglio la vita e le aziende di migliaia di italiani in Venezuela.
Il governo Conte lascerà un’eredità pesante al successore, che potrebbe essere la Presidente del Senato Elisabetta Casellati, seconda carica dello Stato, per gestire la finanziaria e le elezioni in piena sintonia con il Quirinale evitando così i Cottarelli di turno. Resta da capire quando Matteo Salvini staccherà la spina e si convincerà che il centrodestra unito è ancora vincente nel paese. Se non si sbriga, le nubi sul governo potrebbero diventare fulmini contro di lui. Le avvisaglie ci sono già tutte.
Luigi Bisignani, Il Tempo 5 maggio 2019
